Il National Bureau of Investigation (NOI) dell’Agenzia nazionale di polizia della Corea del Sud ha dichiarato lunedì che il documento inviato dal dipartimento anticorruzione riguardante il trasferimento dell’esecuzione del mandato d’arresto contro il deposto presidente Yoon Sukyeol conteneva “vizi formali”, rendendoli è difficile per la polizia rispettarlo.
SEOUL, 6 gennaio (Xinhua) – Il National Bureau of Investigation (NOI) dell’Agenzia nazionale di polizia della Corea del Sud ha dichiarato lunedì che il documento inviato dal dipartimento anticorruzione riguardante il trasferimento del mandato di esecuzione sentenza contro il presidente deposto Yoon Suk- yeol conteneva “difetti formali”, che rendevano difficile per la polizia conformarsi.
La polizia ritiene che il documento inviato dal Senior Corruption Investigation Office (CIO) che richiede l’esecuzione del mandato di arresto contro Yoon Suk-yeol sia giuridicamente viziato e che l’esecuzione di questo mandato dovrebbe avvenire nell’ambito dell’unità investigativa congiunta, secondo a Youn Kun-young, membro del Comitato per la Pubblica Amministrazione e la Sicurezza dell’Assemblea Nazionale della Corea del Sud, dopo una visita alla NOI.
L’unità investigativa congiunta è composta dal CIO, dalla NOI e dal servizio investigativo del Ministero della Difesa.
Secondo i media locali, la posizione della polizia implica che la responsabilità dell’esecuzione del mandato d’arresto spetta ai procuratori del CIO, con la polizia che svolge un ruolo di supporto piuttosto che quello di principale esecutore.
La NOI ha affermato lunedì pomeriggio che la polizia stava discutendo i metodi per eseguire il mandato d’arresto nell’ambito dell’unità investigativa congiunta con il CIO, aggiungendo che stava anche considerando misure per affrontare il potenziale ostacolo del personale dei servizi di sicurezza presidenziali, comprese opzioni come l’arresto membri del servizio di sicurezza presidenziale che interferiscono con l’esecuzione del mandato d’arresto.
All’inizio della giornata, il CIO ha affermato che dopo aver esaminato la professionalità della polizia nell’esecuzione dei mandati di arresto e la necessità di una struttura di comando unificata sulla scena, aveva deciso di trasferire il compito di arrestare il signor Yoon al NOI al fine di effettuare l’arresto in modo più rapido ed efficiente.