Questa mobilitazione, organizzata dall’associazione Agri Chabanière e dal Coordinamento rurale 69, intende denunciare gli accordi internazionali come il Mercosur e difendere l’agricoltura francese sostenibile.
Nel Rodano, la mobilitazione agricola riprende dopo la pausa festiva. I trattori convergeranno a partire dalle 5 del mattino da Saint-Didier-sous-Riverie. Il convoglio prenderà la D42 in direzione Saint-Maurice-sur-Dargoire, attraverserà la zona artigianale di Taluyers, poi Sept-Chemins per unirsi alla A450. Il blocco della M7, previsto vicino al radar Pierre-Bénite, dovrebbe iniziare intorno alle 8 del mattino
“Quest’anno, come l’anno scorso, non ci arrenderemo!” proclamano gli agricoltori in un appello alla mobilitazione. Contrari agli accordi commerciali come il Mercosur, che considerano distruttivi per l’agricoltura francese, i partecipanti chiedono misure di sostegno per un modello agricolo sostenibile e sovrano. Una cinquantina di trattori, rafforzati dai colleghi della Loira, dell’Ain e della Drôme, dovrebbero partecipare a questa azione.
Si prevedono notevoli disagi sulla A450 e sulla M7 a partire dalle prime ore del mattino. Gli automobilisti sono incoraggiati a pianificare i loro viaggi.
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