Acclamato dalla critica e premiato con sei premi al Festival Nazionale del Cinema di Tangeri 2023 (tra cui il Gran Premio e quello per la migliore regia), “Mio padre non è morto”, primo lungometraggio di Adil Fadili, arriva finalmente nelle sale, con un'uscita prevista per l'8 gennaio 2025.
La storia segue Malik, un ragazzo che vive con suo padre Mehdi in un luna park. La loro vita quotidiana viene sconvolta quando Mehdi regala a suo figlio cinque dipinti misteriosi e affascinanti. Ma le loro vite vengono tragicamente sconvolte quando un alterco con la polizia porta all'arresto di Mehdi. Di fronte a questa improvvisa scomparsa, Malik si lancia in una frenetica ricerca per ritrovare suo padre, aiutato dalla comunità dei lavoratori delle fiere.
Il film vanta un cast solido, che riunisce figure affermate e nuovi talenti: il compianto Aziz El Fadili (il cui ultimo ruolo nel cinema), Nadia Kounda, Faouzi Bensaïdi, Didier Benureau, Abdelnbi El Beniwi e il giovane Adam Raghal.
Con “Mio padre non è morto”, Adil El Fadili propone una riflessione sui legami familiari, sull'ingiustizia sociale e sull'arte come rifugio. Nato nel 1970 e formatosi al Conservatorio Libero del Cinema Francese (CLCF) di Parigi, il regista ha costruito la sua carriera con film TV e serie marocchine, firmando il suo primo cortometraggio, intitolato “Courte Vie”, nel 2010.