Mercoledì la Borsa di Casablanca ha chiuso in rosso, con il suo indice principale, il MASI, in ribasso dello 0,16% a 14.611,23 punti (pt).
Il MASI 20, l'indice che riunisce i 20 titoli più liquidi, e il MASI ESG, l'indice delle aziende con il miglior rating ESG pubblicato da Moody's ESG Solutions, sono scesi rispettivamente dello 0,22% a 1.179,6 punti e dello 0,09% a 1.033,17 punti.
Allo stesso modo, il MASI Mid and Small Cap, che misura la performance delle società di piccole e medie dimensioni quotate alla Borsa di Casablanca, è sceso dello 0,27% a 1.480,08 punti.
A livello internazionale, gli indici FTSE CSE Morocco 15 e FTSE CSE Morocco All-Liquid hanno perso lo 0,24% rispettivamente a 13.616,42 punti e 12.253,36 punti.
A livello settoriale, gli indici “Distributori” (-1,46%), “Elettricità” (-0,73%) e “Servizi di trasporto” (-0,57%) hanno registrato i cali maggiori.
Al contrario, il settore dell'industria agricola (+2,49%) ha registrato l'aumento più forte, davanti ai settori dell'ingegneria e dei beni strumentali industriali (+2,24%) e del tempo libero e degli alberghi (+2,24%).
Gli scambi hanno raggiunto oltre 259,58 milioni di dirham (MDH), effettuati principalmente sul mercato centrale “Azioni” e dominato dalle transazioni su BCP (93,63 MDH), Itissalat Al-Maghrib (44,18 MDH) e CMGP Group (32,49 MDH).
La capitalizzazione di mercato ha superato i 748,31 miliardi di dirham.
A livello individuale, i cali più forti sono stati registrati da Afma (-4,87% a 1.075 DH), Microdata (-2,92% a 631 DH), CDM (-2,71% a 934 DH), Auto Hall (-2,47% a 64,35 DH). e Jet Contractors (-1,70% a 1.730 DH).
Al contrario, Agma (+6% a 6.875 DH), Maghreb Oxygene (+5,89% a 249,95 DH), Stroc Industrie (+4,19% a 44,8 DH), Fenie Brossette (+3,3% a 109,5 DH) e Ib Maroc. com (+2,88% a 33,95 DH) ha registrato gli aumenti maggiori.