La Federazione delle Donne per la Pace Mondiale Internazionale (WFWP) ha conferito ieri, sabato 14 dicembre a Londra, il titolo di “Ambasciatrice di Pace” a Nezha El Ouafi, ex Ministro Delegato presso il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini residenti all’estero, responsabile per i marocchini residenti all’estero.
L’ex ministro ha approfittato di questa piattaforma per sottolineare l’esempio marocchino, che considera una risposta concreta alle questioni globali: “Il Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, incarna i valori della tolleranza, della pace e del rispetto per l’alterità. Non si tratta di semplici slogan, ma di un modo di vivere profondamente radicato nella storia e nella cultura marocchina.»
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Ha inoltre sottolineato il ruolo del Regno come ponte tra le civiltà, grazie alla sua ricchezza multiculturale che unisce le tradizioni arabo-islamica, africana, mediterranea e giudeo-berbera. Secondo lei, il Marocco ha saputo trasformare questa diversità in una forza che alimenta il suo sviluppo e rafforza la sua posizione sulla scena internazionale: “Queste scelte politiche e strategiche dimostrano che la convivenza è possibile, anche in un mondo diviso. Il Marocco dimostra di essere un modello da seguire per un futuro più armonioso.»
Si noti che l’Iniziativa degli Ambasciatori di Pace, lanciata nel 2001 dalla Women’s Federation For World Peace International, rende omaggio alle figure politiche e agli attori della società civile che contribuiscono alla promozione e al rafforzamento della pace nel mondo. L’iniziativa ha così dato vita ad una vasta rete globale di leader della pace.