Per la N-VA, che già da 12 anni è il peso massimo del potere locale, si tratta soprattutto di portare avanti ciò che è stato iniziato. Tra l’altro, il famoso collegamento Oosterweel e tutti i progetti di sviluppo urbano ad esso collegati. Per Vooruit l’ambizione è meno chiara: anche i socialisti sono stati al potere negli ultimi 6 anni, ma non tutti hanno ottenuto gli stessi risultati. Durante la campagna elettorale hanno promesso soprattutto una “rottura”, tra l’altro nei settori sociale, abitativo e dei trasporti.
Elezioni municipali 2024 – ANVERSA: N-VA e Vooruit hanno raggiunto un accordo di maggioranza
Dal suo discorso di vittoria, Bart De Wever ha lasciato intendere di essere pronto a rivedere la traiettoria per quanto riguarda gli alloggi a prezzi accessibili e i trasporti pubblici. Troviamo nell’accordo l’ambizione di 7.500 alloggi sociali nuovi o ristrutturati, ma anche un’attenzione più specifica all’accesso agli alloggi, per ogni profilo compresi i più vulnerabili.
Un punto delicato su cui ancora si discute: la neutralità del servizio al pubblico. O, appunto, il divieto del velo in queste funzioni di servizio, allo sportello o nella cura della persona. “Esiste già da tempo un codice di abbigliamento, ma poiché su questo argomento c’è sempre più polarizzazione, stiamo valutando un abbigliamento funzionale, possibilmente con un copricapo senza simboli religiosi”, indica Bart De Wever. “Lanceremo una consultazione sociale su questo argomento”.
Gli assessori e le loro competenze verranno resi noti domenica, dopo l’approvazione dell’accordo da parte dei soci.
