Un settore trasversale al servizio del “Made in Morocco”
L’incontro, organizzato sul tema “Partenariati strategici e sovranità industriale: ruolo del packaging nello sviluppo dell’industria nazionale”, ha permesso di sottolineare l’importanza del packaging come motore di valorizzazione dei prodotti marocchini. Secondo Mounir El Bari, presidente di Fifage, il packaging va oltre la semplice funzione di imballaggio. “Si tratta di una leva strategica per l’esportazione dei prodotti marocchini, rafforzando la loro competitività sui mercati internazionali”, ha dichiarato. Ha inoltre sottolineato che questo settore costituisce un sostegno essenziale per l’industria agroalimentare, della pesca, farmaceutica, automobilistica ed elettronica.
Da parte sua, Samia Terhzaz, vicedirettrice generale della CGEM, ha sottolineato la notevole performance di questo settore. Con un fatturato che ha raggiunto i 7 miliardi di dirham e le esportazioni hanno superato i 429 miliardi di DH nel 2020, l’industria dell’imballaggio sta registrando una crescita significativa. Ha ricordato che questa dinamica ha partecipato direttamente alla promozione dell’etichetta “Made in Morocco”.
Il packaging, strumento strategico ed ecologico
Tra i punti di forza discussi è stato particolarmente evidenziato il ruolo del packaging nella promozione dei prodotti nazionali. I relatori hanno sottolineato che un imballaggio ben progettato non solo protegge i prodotti, ma ne migliora anche l’attrattiva per i consumatori e la conformità agli standard internazionali. Tuttavia, permangono sfide significative, soprattutto in termini di sostenibilità e riciclaggio. Secondo i dati diffusi durante la conferenza, delle 800.000 tonnellate di carta e cartone prodotte ogni anno in Marocco, solo il 30% viene recuperato. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di istituire un efficiente sistema di selezione e raccolta per massimizzare il recupero delle materie prime, ridurre la dipendenza dalle importazioni e integrare ulteriormente il riciclaggio nella catena del valore industriale.
Il ruolo centrale della stampa e dell’etichettatura
Anche la stampa e l’etichettatura, due pilastri complementari dell’industria del packaging, sono stati oggetto di discussioni approfondite. Questi elementi svolgono un ruolo cruciale nella tracciabilità e conformità dei prodotti, in particolare nei settori agroalimentare, ittico e farmaceutico. Le parti interessate, tuttavia, hanno notato un deficit di capitale umano qualificato nelle moderne tecnologie di stampa. Per rimediare a ciò, Fifage, in collaborazione con la CGEM e la sua commissione tematica dedicata al capitale umano, prevede di sviluppare centri di formazione specializzati che rispondano alle esigenze dei produttori.
Soluzioni innovative per una sovranità rafforzata
Youssef Fadil, Direttore Generale dell’Industria presso il Ministero dell’Industria e del Commercio, ha sottolineato il potenziale del settore degli imballaggi per contribuire alla sovranità industriale e alimentare del Marocco. “Fornendo soluzioni rispettose dell’ambiente che soddisfano i requisiti internazionali, questo settore può ridurre la nostra dipendenza dalle importazioni sostenendo al tempo stesso la produzione locale”, ha affermato. L’accento è stato posto anche sulla ricerca e sullo sviluppo di soluzioni di imballaggio sostenibili. Queste iniziative, sostenute da partenariati pubblico-privati, mirano a modernizzare le infrastrutture di selezione e riciclaggio, incoraggiando al contempo l’innovazione per soddisfare le aspettative dei mercati internazionali.
Una visione per il futuro
Nel complesso, l’incontro ha consentito di delineare una visione più chiara riguardo al ruolo strategico del packaging. Sebbene le sfide da affrontare siano numerose, tuttavia, incoraggiando i partenariati pubblico-privato, in particolare per modernizzare le infrastrutture di selezione e riciclaggio, sostenendo iniziative locali per sviluppare soluzioni di imballaggio sostenibili e investendo nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie innovative, l’industria marocchina degli imballaggi non solo è riuscita a soddisfare esigenze locali, ma anche posizionarsi come attore competitivo sui mercati internazionali, hanno concluso i relatori.
