Continuano i licenziamenti in diverse aziende a seguito della nomina di nuovi direttori generali e amministratori. Dopo il porto autonomo di Dakar dove il nuovo amministratore delegato, Waly Diouf Bodian, ha rescisso 700 contratti, tocca al Fondo di garanzia degli investimenti prioritari (FONGIP) a subentrare. Diversi agenti le cui assenze sono anteriori alla nomina di Ndèye Fatou Mbodji, e per alcuni, da pochi giorni, sono stati licenziati. Secondo la signora Mbodji, le persone licenziate non hanno fornito documenti giustificativi alle richieste di spiegazioni loro rivolte.
Secondo fonti del quotidiano Les Echos, alcune persone ricevono richieste di spiegazioni e quando rispondono o si giustificano sono invitate a contattare l’ufficio delle risorse umane.
“Alcuni agenti sono stati licenziati perché assenti solo per pochi giorni, non sotto la guida di Ndèye Fatou Mbodji, ma durante il periodo dei suoi predecessori”, sussurrano le stesse fonti.
Che ha aggiunto: “le richieste di spiegazioni sono diventate motivo di licenziamento”. Altro fatto rilevato dalle fonti, l’ispettorato del lavoro è stato contattato da alcuni agenti della Fongip.
Il responsabile della comunicazione di Fongip ha confermato al quotidiano che ci sono effettivamente dei licenziamenti. Lui però smentisce: «la richiesta di spiegazioni non costituisce motivo di licenziamento. Gli agenti che hanno registrato giorni di assenza hanno ricevuto richieste di spiegazioni per le quali non hanno fornito documenti giustificativi.
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