AA / Ankara / Ozcan Yildirim
Giovedì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha avuto un colloquio telefonico con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres.
La discussione si è svolta a margine della riunione del Consiglio di sicurezza nazionale in Turchia, ha riferito la Direzione delle comunicazioni della Presidenza turca.
I due uomini hanno discusso di questioni regionali e internazionali, secondo la stessa fonte.
Erdogan ha detto a Guterres che “il conflitto siriano è arrivato ad una nuova fase, gestita con compostezza”, sottolineando che “Türkiye lavora soprattutto per evitare che la Siria viva una maggiore instabilità e che il conflitto diventi nuove vittime civili.
“In questa fase, il regime siriano deve impegnarsi senza indugio con il proprio popolo per lavorare verso una soluzione politica globale”, ha sottolineato il presidente turco.
Erdogan ha affermato che il Türkiye sta lavorando per disinnescare le tensioni, proteggere i civili e aprire la strada al processo politico.
Il 27 novembre sono scoppiati scontri tra le forze del regime di Assad e gruppi armati ostili al regime nella campagna occidentale della provincia di Aleppo, nel nord della Siria.
Il 28 novembre, gruppi di opposizione armata sono avanzati rapidamente dalle campagne occidentali di Aleppo verso il capoluogo di provincia prima di prenderlo il 30 novembre.
Lo stesso giorno, gruppi armati hanno preso il controllo del distretto di Khan Cheikhoun e dell’intera provincia di Idlib prima di avanzare verso la provincia di Hama.
Durante l’operazione “L’alba della libertà” lanciata dall’Esercito nazionale siriano contro l’organizzazione terroristica PKK/YPG nella campagna di Aleppo il 1° dicembre, il centro del distretto di Tall Rifaat è stato liberato dai terroristi.
*Tradotto dal turco da Alex Sinhan Bogmis
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