Grazie alla completa digitalizzazione, ECOWAS intende semplificare le procedure doganali e snellire il commercio secondo il comunicato stampa ricevuto dall’APA.
Con una mossa innovativa, la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) ha presentato questo lunedì a Lagos il suo primo certificato di origine elettronico.
Questo progetto, il primo per un blocco regionale in Africa, mira a stimolare il commercio intra-regionale e rafforzare l’integrazione economica nell’Africa occidentale, informa una nota ricevuta dall’APA.
Questo certificato d’origine elettronico, che fa parte degli sforzi dell’ECOWAS per modernizzare i suoi strumenti doganali, eliminerà le sfide legate alla gestione dei certificati cartacei, riducendo al tempo stesso le frodi e costruendo la fiducia nel sistema dei certificati d’origine, spiega il documento.
Uno strumento per un’integrazione rafforzata
Il certificato di origine è un documento essenziale nel commercio internazionale, che certifica che le merci provengono da un determinato paese secondo regole specifiche. Tuttavia, l’uso di certificati falsificati ha spesso eroso la fiducia e rallentato il commercio nella regione.
Con questa completa digitalizzazione, ECOWAS intende semplificare le procedure doganali e snellire il commercio.
Secondo Massandje Touré-Litse, commissaria per gli affari economici e l’agricoltura dell’ECOWAS, questa iniziativa rappresenta una svolta decisiva.
« Questa digitalizzazione end-to-end, dall’origine alla destinazione, copre la richiesta e l’emissione di certificati di origine, la firma digitale dei certificati, l’invio elettronico alle dogane per l’approvazione prima dell’esportazione e la trasmissione sicura alle dogane del paese importatore “, ha dichiarato nel suo discorso, letto dal suo rappresentante.
Ha aggiunto che questa riforma “ elimina l’intervento umano, riduce significativamente le frodi e facilita la circolazione transfrontaliera delle merci comunitarie. »
Presente all’evento, la signora Mette Werdelin Azzam, esperta senior dell’Organizzazione mondiale delle dogane, ha accolto con favore l’iniziativa ECOWAS.
« Essere il primo blocco regionale in Africa a lanciare un certificato di origine digitale rappresenta un importante passo avanti. Ciò rafforzerà le catene del valore regionali e contribuirà allo sviluppo sostenibile nell’Africa occidentale “, ha detto.
Decenni di sforzi premiati
Dal 2019 ECOWAS lavora alla creazione dell’e-CO Hub, una piattaforma regionale per la trasmissione e la ricezione dei certificati di origine digitalizzati.
Questo progetto si basa su un decennio di riforme doganali, compresa l’automazione delle procedure di transito comunitario con il sistema automatizzato per la gestione delle merci in transito (SIGMAT).
Sfruttando le nuove tecnologie, l’ECOWAS spera di accelerare l’integrazione regionale e raggiungere il suo obiettivo finale: un’area di libero scambio pienamente funzionale e prospera.
ARD/ac/Sf/APA