Gris, Gouy Gui e Zoss sconfitti: tempi brutti per i nonni – Lequotidien

Gris, Gouy Gui e Zoss sconfitti: tempi brutti per i nonni – Lequotidien
Gris, Gouy Gui e Zoss sconfitti: tempi brutti per i nonni – Lequotidien
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Questa domenica alla National Arena ci sono stati offerti tre “grandi contro piccoli”. Sul traguardo, le giovani Lys Ndiago, Ada Fass e Ama Baldé hanno avuto la meglio sui più grandi Zoss, Gouye Gui e Gris Bordeaux. Come per mostrare loro la strada verso la pensione.

Di Amadou MBODJI – Gli dei dell’arena ieri domenica non erano dalla parte degli anziani. Infatti, nei tre incontri “grandi contro piccoli”, organizzati da Baye Ndiaye, fratello di Aziz, alla National Arena, sono stati i giovani a distinguersi.
È stato Zoss il primo a prendere la sua dose. Al contrario del nuovo beniamino della periferia, Lys Ndiago, il leader della scuderia “Door Dooraat” è stato messo KO dal giovane wrestler di Diamaguène. Un modo per mandare in pensione il Parcellois che non vinceva un incontro dal 2014.
Come Zoss, anche Gouye Gui è tornato dopo una lunga assenza. Anche lì le cose sono successe molto rapidamente. Di fronte alla giovane e focosa Ada Fass, la lottatrice della scuderia Mor Fadam è stata rapidamente eliminata dai Fassois.
Attesi da tutti, i tifosi sono rimasti fino a tardi nell’arena, la “grande rissa” tra Gris Bordeaux e Ama Baldé non è sfuggita alla regola propugnata dai giovani dentati. Dopo una violenta rissa in cui sono piovuti colpi, è stato il figlio di Falaye Baldé ad avere l’ultima parola. Con sorpresa di tutti, se sappiamo che il fratello di Jules Baldé ha affrontato un famoso pugile, Gris Bordeaux. Nel loro scambio di colpi, la terza “Tigre di Fass” venne colpita all’occhio. Impossibilitato a continuare il combattimento a causa di un occhio gonfio, l’arbitro ha dato la vittoria ad Ama Baldé per decisione medica.
Un successo che arriva in un buon momento per i Pikinois dopo la battuta d’arresto contro Modou Lô. Giornata ricca di lezioni anche per i nonni, tutti battuti ieri, e che dovranno cominciare a riprendersi di fronte all’ondata di giovani di belle speranze che vogliono mandarli tutti in pensione. Come il Gris Bordeaux che ha subito una battuta d’arresto per la quarta volta consecutiva e ha visto continuare la serie di nove anni senza vittorie.
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