I correttori del test di francese uniforme del CEGEP sono riusciti discretamente a sfuggire al blocco delle assunzioni imposto nel pubblico impiego.
Pubblicato ieri alle 21:05
Sono stati informati del blocco delle assunzioni in un’e-mail inviata dal Ministero dell’Istruzione superiore martedì, meno di un mese prima del prossimo test.
“Come forse saprete, il governo del Quebec ha recentemente decretato il congelamento delle assunzioni del personale regolare e occasionale”, si legge nell’e-mail ottenuta da La stampa.
“Questo congelamento prende di mira anche l’assunzione di correttori di bozze […]. Sono in corso iniziative presso l’autorità competente per ottenere l’esenzione necessaria per l’assunzione delle risorse destinate alla correzione della prova linguistica universitaria uniforme”, proseguiamo.
Qualche settimana prima i correttori erano stati invitati a presentare in anticipo la loro disponibilità per la prossima sessione di correzione, mentre il Ministero prevedeva un aumento del numero di copie.
Infatti, un gruppo di 2.500 studenti dei CEGEP anglofoni sosterranno per la prima volta il test uniforme di francese alla fine della sessione, ai sensi della Carta della lingua francese nell’insegnamento superiore.
“La vostra panoramica ci aiuterà comunque a stimare meglio il fabbisogno di manodopera e a garantire il rispetto delle scadenze di correzione previste”, sottolinea poi l’e-mail.
Contattato da La stampail Ministero dell’Istruzione superiore ha risposto venerdì che era stata concessa un’esenzione ai correttori. I voti verranno consegnati entro i consueti termini, è stato assicurato.
“Il processo relativo alla somministrazione del test dell’uniforme sta procedendo come previsto e possono essere assunti i correttori di bozze necessari”, ha assicurato il portavoce Bryan St-Louis.
La prova uniforme di francese è obbligatoria per ottenere il diploma universitario. Lo scorso autunno più di 21.000 studenti hanno sostenuto l’esame, che prevede la scrittura di un saggio critico.
Fonte di stress
Il presidente della Federazione degli studenti universitari del Quebec, Antoine Dervieux, ha deplorato il congelamento dell’assunzione dei correttori di bozze, poco prima che venissero esentati.
Gli studenti devono poter ricevere il voto in un tempo ragionevole, ha sostenuto, sottolineando che il test rappresenta una fonte di stress per molti di loro.
“È una grande prova, che vale per molti”, ha spiegato.
Annunciando il congelamento delle assunzioni nel settore pubblico, il Quebec ha annunciato che i servizi diretti agli studenti non sarebbero stati influenzati.
Tuttavia, “correggere un test finale è un servizio diretto”, ha sottolineato all’inizio della settimana Benoît Lacoursière, presidente della Federazione nazionale degli insegnanti del Quebec.