I vicini avevano segnalato il cattivo odore. I proprietari di un'impresa di pompe funebri del Colorado dove quasi 200 corpi in decomposizione sono stati trovati dalle forze dell'ordine si sono dichiarati colpevoli di abuso di cadaveri venerdì, riferisce ABC News.
I fatti sono accaduti nella città di Penrose, situata nella contea di Fremont, nello stato del Colorado, nell'ottobre del 2023. Mentre i vicini si lamentavano dei cattivi odori, la polizia locale si è recata presso l'impresa di pompe funebri “The Return to Nature”, gestita da Jon e Carie Hallfort . Lì scoprirono 191 corpi, alcuni dei quali molto danneggiati.
I coniugi incaricati dell'impresa di pompe funebri da diversi anni frodavano le famiglie dei defunti promettendo la cremazione o la sepoltura dei loro cari, senza mai organizzarla. Conservavano invece i corpi nelle loro case, a volte inserendo nelle urne anche una miscela di cemento secco al posto delle ceneri.
La loro azienda ha pubblicizzato i meriti della sepoltura “verde”, un processo mortuario autorizzato nello stato del Colorado, a condizione che i resti siano sepolti entro 24 ore dalla morte o siano conservati in un obitorio refrigerato.
Con questa truffa, la coppia avrebbe intascato più di 130.000 dollari dalle famiglie in lutto per un periodo di quattro anni. Ma gli Hallford hanno anche frodato l’amministrazione americana, ricevendo più di 800.000 dollari in fondi di aiuti stanziati durante la pandemia di Covid-19.
“L'impatto sui membri di queste famiglie è stato immenso”, ha affermato il procuratore del quarto distretto giudiziario Michael Allen, rilevando una “violazione della fiducia”.
La coppia si è dichiarata colpevole di tutti i 191 capi di imputazione di abuso di cadavere. Carie Hallford rischia tra i 15 ei 20 anni di prigione e Jon Hallford fino a 20 anni. La sentenza è stata fissata per il 18 aprile.
