lLe dittature non sono sempre piene di tatto, e il regime in carica ad Algeri non si è preso più disturbo di quello per la sua operazione di ritorsione contro Kamel Daoud.
Una donna, Saâda Arbane, in Algeria, accusa quindi la scrittrice (anche opinionista di Punto) di avere, per il suo ultimo romanzo Ore (Gallimard), vincitore del Premio Goncourt 2024, ha utilizzato la sua storia e soprattutto la sua cartella clinica attraverso la moglie, psichiatra, che in passato esercitava a Orano.
La cosa è fondamentalmente ridicola: Kamel Daoud conosce a memoria il tema della guerra civile algerina, avendolo trattato come giornalista, e quindi non ha bisogno che nessuno gli trovi materiale ispirativo. E poi è un romanzo!
Il trattamento, soprattutto, è sdolcinato: l’avvocato di…
Ogni venerdì alle 7:30
Ricevi la nostra selezione di articoli tratti dalla nostra sezione Dibattiti, per comprendere le reali problematiche del mondo di oggi e della nostra società
Grazie!
La tua registrazione è stata presa in considerazione con l’indirizzo email:
Per scoprire tutte le altre nostre newsletter, vai qui: MyAccount
Registrandoti accetti le condizioni generali d’uso e la nostra politica di riservatezza.
Belgium