Concessione marittima Tarifa-Tangeri: DFDS contesta l’annuncio prematuro delle Baleari

Concessione marittima Tarifa-Tangeri: DFDS contesta l’annuncio prematuro delle Baleari
Concessione marittima Tarifa-Tangeri: DFDS contesta l’annuncio prematuro delle Baleari
-

JavaScript è disabilitato! Perché vuoi farlo? Abilita JavaScript nel tuo browser web!


La compagnia di navigazione tra Marocco e Spagna FRS Iberia Maroc/DFDS “ha appreso che una delle compagnie di navigazione partecipanti si è dichiarata vincitrice del presente bando di gara, sebbene la procedura di aggiudicazione non sia stata ancora ufficialmente conclusa.

“Riteniamo che questo atteggiamento costituisca una mancanza di rispetto sia nei confronti dell’autorità portuale responsabile della supervisione del processo, sia nei confronti dei lavoratori potenzialmente interessati, che meritano che questa gara d’appalto sia condotta in modo trasparente e legale”, continua FRS Iberia Maroc/DFDS in un comunicato stampa.

Inoltre, la società in questione ha presentato un’offerta che FRS Iberia Maroc/DFDS considera “ovviamente spericolatobasato su previsioni irrealistiche et stime di traffico minimo fittizio, chiaramente impossibile da raggiungere.

Alcuni elementi avanzati da questa società, “come la presunta fornitura di elettricità al Marocco per far funzionare una nave a propulsione elettrica, mancano di fondamento tecnico e di coordinamento realistico”. Non sembra essere stata effettuata alcuna consultazione con l’Autorità Portuale di Tangeri Ville, anche se la sua partecipazione è fondamentale per garantire le infrastrutture e l’approvvigionamento energetico necessari, continua FRS Iberia Maroc/DFDS.

Questa mancanza di coordinamento sottolinea “l’incoerenza del progetto, che sembra più orientato all’ottenimento di punti nella valutazione tecnica che alla concreta attuazione”.

FRS Iberia Maroc/DFDS ha ricordato di aver ottenuto il miglior punteggio tecnico, “essendo l’unico partecipante ad aver rispettato scrupolosamente i termini delle specifiche presentando un piano di traffico minimo realistico e realizzabile”.

Secondo le specifiche, continua la stessa fonte, in particolare la “Regola 19”, il mancato rispetto del traffico minimo concordato per due anni consecutivi può comportare la “decadenza della concessione”compromettendo così la stabilità operativa del porto.

“Le promesse di traffico minimo fatte da questa azienda sembrano essere basate su previsioni fantasioseil cui fallimento sembra prevedibile fin dall’inizio. Ciò si basa sulla convinzione che “.se otterrò la concessione sarà impossibile sloggiarmi“.

FRS Iberia Maroc/DFDS quindi “sollecita l’autorità portuale [l’Autorité portuaire de la baie d’Algésiras, ndlr] rivalutare il punteggio tecnico attribuito alle proposte basate su progetti irrealizzabili o senza supporto tecnico sufficiente, in particolare quelli che non sono stati esplicitamente convalidati dalle autorità competenti in Marocco.

La società richiede inoltre che l’aggiudicazione della concessione venga effettuata in conformità con quanto richiesto dal capitolato, riservando solo le offerte valide, sia dal punto di vista tecnico che gestionale. Inoltre, insiste sulla necessità di un “processo trasparente e imparziale che rispetti gli standard di integrità imposti dalle normative europee e nazionali”.

FRS Iberia Maroc/DFDS si dice fiduciosa che “le autorità competenti prenderanno le misure necessarie per aggiudicare questo contratto ad una compagnia di navigazione che ha rigorosamente rispettato le condizioni delle specifiche”. L’azienda ribadisce la volontà di collaborare con le autorità per garantire un “processo giusto, trasparente e difendibile davanti a qualsiasi organo giudiziario o amministrativo, sia a livello nazionale che europeo”, concludiamo.

Questo comunicato stampa arriva in risposta ad un articolo pubblicato dal quotidiano spagnolo L’Avanguardia, in cui si annuncia che la compagnia di trasporto marittimo Baleària ha vinto la gara per la gestione della linea marittima intercontinentale tra Tarifa e Tangeri City, a seguito dell’apertura delle offerte economiche e della valutazione delle tecniche delle proposte venerdì scorso.

Secondo l’articolo, Baleària ha presentato al concorso l’offerta “più sostenibile e innovativa” con un investimento di 135 milioni di euro nella costruzione di due traghetti veloci elettrici a zero emissioni, con una capacità di 800 passeggeri, nonché nell’elettrificazione dei porti e nel sistema di ricarica delle batterie. “La costruzione di questi due catamarani elettrici avrà luogo presso il cantiere navale Astilleros Armon di Gijón e durerà due anni e mezzo”.

La stessa fonte continua che l’Autorità Portuale della Baia di Algeciras (APBA) ha annunciato venerdì 16 novembre i risultati numerici delle offerte tecniche e operative per la banchina 3 del porto di Tarifa.” Sulle tre parti del concorso, Baleària ha vinto le due basate su criteri oggettivi (quello tecnico e quello economico), mentre nella parte basata su criteri soggettivi (operazione), la società ha ottenuto un punteggio leggermente inferiore a quello delle altre due società in competizione. L’offerta economica presentata è, del resto, la più vantaggiosa per l’APBA”, concludiamo.

Hai in mente un progetto immobiliare? Yakeey e Médias24 ti aiutano a realizzarlo!

©Media24. Qualsiasi riproduzione vietata, in qualsiasi forma, senza l’autorizzazione scritta della Société des Nouveaux Médias. Questo contenuto è protetto dalla legge e in particolare dalla legge 88-13 relativa alla stampa e all’editoria, nonché dalle leggi 66.19 e 2-00 relative al diritto d’autore e ai diritti connessi.

19 novembre 2024 alle 14:18

Modificato il 19 novembre 2024 alle 15:53

-

PREV Progetti industriali 2012 gestiti dalle Commissioni Regionali Unificate (Akhannouch)
NEXT Guterres esorta il G20 ad assumere un ruolo guida sulla pace, sul clima e su altre sfide globali