Il Marocco continua i suoi sforzi di aiuto alla Spagna dopo le gravi inondazioni che hanno colpito il Paese. Un secondo convoglio umanitario marocchino, composto da 13 camion, è arrivato questo fine settimana a Valencia per sostenere gli sforzi di ricostruzione
Secondo l’agenzia di stampa EFE, questo nuovo dispiegamento, che comprende 34 operatori dotati di attrezzature tecniche avanzate per facilitare l’accesso alle aree colpite, si aggiunge ad un primo convoglio.
Ricordiamo che il Marocco ha inviato, il 13 novembre, un convoglio di 25 camion dei pompieri provenienti dal nord del Paese per portare assistenza alla Spagna.
In totale, il Regno ha inviato un totale di 105 lavoratori e camion dall’inizio del suo sostegno. Questa iniziativa rientra nelle Altissime Istruzioni impartite da Sua Maestà il Re Mohammed VI al Ministro degli Interni, che ha contattato il suo omologo spagnolo per offrire assistenza al Marocco dopo le inondazioni causate dalla tempesta Dana, che ha devastato diverse regioni spagnole. Il primo convoglio si è concentrato sugli aiuti alla regione di Valencia, una delle più colpite.
Da parte sua, il Portogallo ha schierato 100 tecnici e soldati, oltre a pompe ed escavatori. La Francia ha messo a disposizione 40 vigili del fuoco e soldati, oltre ad attrezzature pesanti e mezzi di trasporto specializzati. In totale, più di 250 membri del personale di supporto internazionale stanno lavorando alla pulizia e alla ricostruzione.
Con questo rafforzamento, la Spagna dispone ora di 130 camion destinati ad estrarre i fanghi e i rifiuti accumulati nelle fogne e nelle strade dei comuni colpiti.
Il Presidente del Porto di Motril, José García Fuentes, ha sottolineato l’importanza della collaborazione portuale in situazioni di emergenza, evidenziando la capacità logistica dei porti di offrire soluzioni alla società in tempi complessi.
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