Rabbia agricola: la FNSEA annuncia una mobilitazione nazionale “da lunedì”

Rabbia agricola: la FNSEA annuncia una mobilitazione nazionale “da lunedì”
Rabbia agricola: la FNSEA annuncia una mobilitazione nazionale “da lunedì”
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Gli agricoltori annunciano una mobilitazione in tutta la Francia “a partire da lunedì”.

La FNSEA spera così di influenzare la firma del trattato Mercosur.

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Scioperi, piani sociali, austerità… Un autunno ad alta tensione

“Saremo di nuovo in viaggio da lunedì prossimo” le 18 novembre, ha annunciato mercoledì Arnaud Rousseau, presidente della FNSEA, nel contesto in cui “il G20 si aprirà in Brasile”. Il principale sindacato francese degli agricoltori lancia quindi un appello alla mobilitazione nazionale di tutta la categoria a partire dal 18 novembre, anche se le azioni sono pianificate in anticipo.

Nessuna autostrada presa di mira

L’obiettivo è continuare il movimento avviato lo scorso inverno, ma anche e soprattutto influenzare i negoziati volti a concludere la firma del Mercosur, il trattato di libero scambio tra Brasile e Unione Europea che avrebbe “conseguenze drammatiche per l’agricoltura”secondo Arnaud Rousseau: “Di cosa stiamo parlando? Manzo con ormoni, polli acceleratori di crescita”.

Ma allora che forma assumerà la mobilitazione? “Non prendiamo di mira le autostrade. Non siamo qui per infastidire i francesi, siamo qui per dire loro che siamo orgogliosi di dar loro da mangiare e che ha senso continuare a produrre in Francia”. ha sottolineato il presidente della FNSEA. Mercoledì pomeriggio si terrà una conferenza stampa nella quale il sindacato agricolo intende illustrare nei dettagli il suo operato.

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All’inizio del 2024, un grande movimento di protesta si è diffuso in Francia, poi in Europa, e ha bloccato autostrade e punti strategici per il cibo come il mercato di Rungis (Ile-de-). I convogli di manifestanti avevano notevolmente rafforzato la presa su Parigi, prima che i negoziati riuscissero e calmassero la mobilitazione. Ciò è ripreso a Bruxelles e poi in diversi paesi europei, come la Polonia o la Grecia.


CQ

France

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