Il Ministero delle Comunicazioni, delle Telecomunicazioni e del Digitale (MCTN) ha annunciato la pubblicazione, prevista per il 30 novembre 2024, dell’elenco ufficiale dei media riconosciuti e conformi alla normativa vigente in Senegal. Questa iniziativa fa parte di un’ambiziosa riforma del settore dei media lanciata dal Presidente della Repubblica, Bassirou Diomaye Faye, dopo la sua elezione.
In un comunicato stampa, l’MCTN ha spiegato che la pubblicazione di questo elenco fa parte di un più ampio processo di ristrutturazione del settore dei media, avviato con una consultazione delle parti interessate della stampa il 25 giugno 2024. Questa consultazione ha permesso di stabilire una tabella di marcia per -una riforma profonda del settore, con priorità chiare: adeguamento delle società di stampa, revisione del Codice della stampa e ristrutturazione del Fondo di sostegno e sviluppo della stampa.
L’MCTN ha inoltre precisato che gli organi di stampa che non si atterranno alla normativa vigente riceveranno una diffida formale dopo la pubblicazione della lista. Le aziende interessate dovranno adeguarsi o incorrere in sanzioni che potrebbero includere la sospensione.
Il ministero ha inoltre sottolineato che questa riorganizzazione mira a promuovere il giornalismo responsabile, essenziale per la stabilità e la pacificazione dello spazio politico e sociale. Questo approccio arriva dopo diversi incidenti in cui alcuni media sono stati accusati di aver diffuso discorsi incitanti alla violenza. In risposta, è stata istituita una commissione interministeriale, comprendente rappresentanti dei ministeri della Giustizia, dell’Interno e del Lavoro, nonché della Commissione Nazionale della Carta della Stampa e del CORED, per garantire il rispetto degli standard e dei regolamenti del settore.
Questa riforma segna un punto di svolta decisivo per il panorama mediatico senegalese, garantendo che la stampa sia un attore chiave nella promozione della pace sociale e dell’etica giornalistica.
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