Tutti i voli civili americani verso Haiti sono sospesi per un mese, ha annunciato martedì la FAA, l’autorità federale di regolamentazione dell’aviazione, dopo che un aereo di una compagnia americana low-cost è stato preso di mira lunedì mentre atterrava a Port-au-Prince.
• Leggi anche: Aereo in decollo dalla Florida diretto a Port-au-Prince colpito da colpi di arma da fuoco
In una dichiarazione molto breve, la FAA ha emesso un avviso di divieto per “le operazioni dell’aviazione civile degli Stati Uniti nel territorio e nello spazio aereo di Haiti al di sotto dei 10.000 piedi per un periodo di 30 giorni”.
Il Canada, da parte sua, invita i suoi cittadini a evitare tutti i viaggi essenziali verso Haiti a causa della violenza che affligge il Paese.
Martedì il governo canadese ha anche aggiornato i suoi avvisi di viaggio per indicare che in tutto il paese è in vigore lo stato di emergenza “a causa delle continue violenze commesse dalle bande”.
L’aeroporto della capitale Port-aux-Prince, l’aeroporto internazionale di Toussaint-Louverture, ha sospeso tutte le sue operazioni fino al 18 novembre 2024, si precisa.
Canada