Questo evento riunirà i leader dell’industria dei frutti rossi del Marocco e di oltre 30 paesi per una giornata ricca di know-how, innovazioni e collaborazioni strategiche, indica un comunicato stampa degli organizzatori.
Questo incontro, che riunirà più di 500 partecipanti, di cui 200 internazionali, mira a spingere il Marocco come leader mondiale nel settore dei frutti rossi, offrendo allo stesso tempo opportunità alle comunità agricole locali e promuovendo pratiche agricole sostenibili, ha affermato la stessa fonte.
“The Morocco Berry Conference” offrirà una panoramica globale delle migliori pratiche, innovazioni tecnologiche e strategie commerciali adattate alle realtà di ciascun mercato.
Questo conclave comprende anche sessioni sulle tendenze del mercato, i progressi nella sostenibilità, la selezione varietale, la tecnologia e la gestione delle operazioni.
Più di 50 aziende esporranno le loro ultime innovazioni tecnologiche in uno spazio che permetterà ai visitatori di scoprire soluzioni all’avanguardia per ottimizzare la propria produzione e garantire un’agricoltura rispettosa dell’ambiente.
Verranno affrontati diversi temi come la riduzione del consumo di acqua e l’ottimizzazione delle catene di approvvigionamento, due grandi sfide per il settore.
Uno dei principali attori nel mercato globale dei frutti rossi con una crescita sostenuta nel settore dei frutti rossi, il Marocco si è posizionato tra i maggiori esportatori mondiali (5° posto nel mondo per l’esportazione di mirtilli), ricorda la stessa fonte.
Il Paese rappresenta attualmente circa il 10% delle esportazioni mondiali di frutti rossi, una quota in costante aumento grazie agli sforzi di innovazione e alla produzione rispettosa dell’ambiente.
Nel 2023, il Regno ha esportato più di 200.000 tonnellate di fragole, lamponi e mirtilli, generando entrate per oltre 600 milioni di dollari.
Questo settore strategico è un pilastro dell’economia agricola marocchina, creando migliaia di posti di lavoro e sostenendo il reddito di molte famiglie rurali.