L'azienda Air France ha preso una radicale decisione precauzionale annunciando la sospensione immediata e fino a nuova comunicazione di tutti i suoi voli superiori a Mar Rosso. Questa misura fa seguito all'osservazione, da parte di un equipaggio, di a oggetto luminoso ad alta quota nella regione del Sudan, sollevando interrogativi sulla sua esatta natura e sulla sicurezza aerea in quest’area.
Un misterioso oggetto luminoso osservato sopra il Sudan
È stato durante un volo che attraversava lo spazio aereo sudanese che i membri dell'equipaggio dell'Air France hanno avvistato questo oggetto, descritto come “luminoso” e a alta quota. Se l'azienda non ha fornito dettagli sull'aspetto esatto di questo fenomeno, ha reagito rapidamente scegliendo di farlo modificare l'itinerario di più voli per evitare la zona interessata.
Sono emerse speculazioni, in particolare sui social media, dove alcuni hanno ipotizzato a missile dalla regione sudanese. Tuttavia, non è stata data alcuna conferma ufficiale sull'esatta natura dell'oggetto osservato.
Impatto operativo per Air France e diversione di numerosi voli
A seguito di questa decisione di sospensione, alcuni aerei dell'Air France in rotta verso le loro destinazioni in Africa o nella penisola arabica sono stati costretti a farlo girarsi. Il volo AF934, che collega Parigi ad Antananarivo, è tornato indietro poco dopo essere entrato nello spazio aereo egiziano, atterrando infine all'aeroporto Charles-de-Gaulle in prima serata.
Secondo i dati raccolti da FlightRadar24diversi dispositivi sono stati così dirottati, dimostrando la portata delle misure di sicurezza adottate dall'azienda. Questa precauzione dimostra la maggiore vigilanza di Air France riguardo alle situazioni geopolitiche e l'importanza che attribuisce alla sicurezza dei suoi passeggeri.
Un contesto geopolitico delicato per l’aviazione
Air France non è estranea all’adeguamento delle traiettorie in base alle tensioni regionali. All'inizio di ottobre un volo dell'Air France che sorvolava l'Iraq è stato dirottato dopo la sparatoria Missili iraniani verso Israele. In un contesto geopolitico complesso, la compagnia francese continua a monitorare costantemente l’evoluzione delle situazioni di sicurezza nei territori serviti.
Per ora, nessuna data non è stata comunicata la ripresa dei voli sul Mar Rosso. La società afferma che rivaluterà la situazione sulla base degli sviluppi e dell’analisi dei rischi. Allo stesso tempo, Air France mantiene la sospensione dei voli per Beirut fino al 30 novembre, rinviando al contempo la ripresa dei collegamenti con Tel Aviv.
Questa sospensione eccezionale dei sorvoli sottolinea la continua attenzione di Air France agli sviluppi geopolitici, un imperativo per garantire la sicurezza dei viaggi a lungo raggio che attraversano zone a rischio.