Venerdì è iniziato ad Abuja un incontro di lavoro a livello dei ministri dell’Energia dei paesi membri della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS), dedicato al progetto unico African Atlantic Gas Pipeline (Nigeria-Marocco), con la partecipazione di Marocco.
La delegazione marocchina che partecipa a questo incontro è guidata dal Ministro della transizione energetica e dello sviluppo sostenibile, Leila Benali, accompagnata dal Direttore generale dell’Ufficio nazionale degli idrocarburi e delle miniere (ONHYM), Amina Benkhadra, e dall’ambasciatore marocchino in Nigeria, Moha Ouali Tagma.
L’obiettivo di questo incontro, al quale è stata invitata anche la Mauritania, è l’adozione dell’accordo intergovernativo sul gasdotto africano-atlantico (Nigeria-Marocco) che sarà sottoposto alla firma dei capi di Stato dei paesi membri dell’ECOWAS, del Marocco e della Mauritania.
Organizzata dalla commissione ECOWAS, questa riunione congiunta dei Ministri responsabili dell’Energia e degli Idrocarburi, estesa ai Ministri responsabili degli Idrocarburi del Marocco e della Mauritania, è stata preceduta da una riunione di esperti del settore.
L’incontro fa parte del processo statutario di adozione dei testi comunitari presso l’ECOWAS. I temi che saranno sottoposti all’esame e all’adozione dei Ministri responsabili degli Idrocarburi riguardano il Progetto di Accordo Intergovernativo (IGA) relativo al Gasdotto dell’Atlantico Africano (AAGP) e il Progetto di Accordo con il Governo Ospitante (HGA) relativo al Gasdotto dell’Atlantico Africano Gasdotto (AAGP) allegato all’IGA.
L’incontro di Abuja arriva dopo un seminario regionale per rivedere e convalidare l’accordo del governo ospitante (HGA), organizzato dall’8 all’11 ottobre a Lagos, in Nigeria, a seguito di numerosi cicli di negoziati sulle disposizioni dell’accordo intergovernativo (IGA) e del governo ospitante Accordo (HGA), organizzato a Rabat, Marrakech e Abidjan. L’organizzazione di questi incontri di lavoro e workshop regionali sul progetto di accordo intergovernativo (IGA) e sul progetto di accordo del governo ospitante (HGA) fa parte del progetto strategico African Atlantic Gas Pipeline, lanciato a seguito dell’iniziativa visionaria di Sua Maestà il Re Mohammed VI e del ex presidente della Nigeria Muhammadu Buhari, e sostenuto dall’attuale presidente nigeriano Bola Tinbu. Questi incontri offrono l’opportunità di finalizzare le disposizioni dei progetti di testo dell’IGA e dell’HGA, a seguito dei commenti e delle raccomandazioni condivisi e discussi dai diversi paesi attraversati da questo gasdotto.
Va sottolineato che l’Accordo Intergovernativo (IGA) e l’Accordo Paese Ospitante (HGA) costituiscono documenti chiave che definiscono oltre alle norme che disciplinano i rapporti giuridici tra gli Stati Parte, le regole di governance del progetto, i rapporti contrattuali tra questi Stati e gli investitori del progetto.
Ricordiamo che il progetto African Atlantic Gas Pipeline mira a stimolare lo sviluppo economico e facilitare l’accesso alle fonti energetiche per i paesi che attraversa, ma anche a rafforzare la cooperazione Sud-Sud tra questi paesi secondo la visione strategica di Sua Maestà il Re Mohammed VI per lo sviluppo energetico sostenibile e integrato in Africa, in particolare sulla costa atlantica.
Dal lancio del progetto su iniziativa del Sovrano ed ex Presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari, nel dicembre 2016, sono state completate diverse fasi importanti, tra cui la firma di protocolli d’intesa tra Marocco, Nigeria e gli altri Stati attraversati, oltre alla la finalizzazione degli studi tecnici cruciali per lo sviluppo di questo progetto.