entrerà in vigore il “controllo amministrativo unico” sulle aziende agricole

entrerà in vigore il “controllo amministrativo unico” sulle aziende agricole
entrerà in vigore il “controllo amministrativo unico” sulle aziende agricole
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Richiesta da tempo dai principali sindacati agricoli, questa misura di semplificazione è stata annunciata giovedì dal ministro dell'Agricoltura, Annie Genevard.

Il governo, in risposta ad una richiesta di lunga data dei principali sindacati agricoli, metterà in atto “un unico controllo amministrativo sotto l’autorità del prefetto” per le operazioni agricole, ha annunciato giovedì il ministro dell'Agricoltura Annie Genevard. “Il prefetto del dipartimento è ora investito di un ruolo di coordinamento che mira a limitare la pressione delle ispezioni in loco a una sola visita all'anno e per azienda agricola”ha detto durante un viaggio in una fattoria a Morigny-Champigny nell'Essonne.

Questa visita, tuttavia, non includerà controlli fiscali e giudiziari. Il coordinamento riguarda tutti i servizi pubblici statali e gli enti responsabili dei controlli, compresi gli enti di servizi e di pagamento, le agenzie idriche e perfino i controlli amministrativi dell'Ufficio francese per la biodiversità o della politica agricola comune (PAC).

Soddisfatti i sindacati agricoli

Anche i prefetti potranno modulare “la temporalità e la distribuzione geografica della campagna di controllo” tenendo conto della situazione dell'azienda agricola e del calendario agricolo, ha affermato il ministro. “Oggi poniamo la prima pietra importante sulla strada della semplificazione dove voglio portare il mondo agricolo. Questo è solo l’inizio”ha affermato prima di firmare la circolare davanti agli agricoltori, ai rappresentanti sindacali e agli eletti.

La semplificazione dei controlli sulle attività agricole è stata una delle principali richieste avanzate dai sindacati durante il movimento di rabbia agricola che ha scosso il paese lo scorso inverno. “I Giovani Agricoltori e la FNSEA, che da tempo si battono per tale misura, ne accolgono con favore la realizzazione”hanno salutato i due sindacati in un comunicato stampa. “Restiamo pienamente mobilitati, perché non è possibile aspettare così a lungo altre misure di semplificazione quando dipendono solo dall’amministrazione”ha tuttavia sottolineato Arnaud Rousseau, presidente della FNSEA, citato nel comunicato stampa. La FNSEA, il principale sindacato agricolo, e il suo alleato Giovani Agricoltori, pianificano una nuova mobilitazione nazionale a partire dal 15 novembre.

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