Inquinamento spaziale: il Belgio si impegna a limitare la produzione di rifiuti firmando la carta “zero detriti”.

Inquinamento spaziale: il Belgio si impegna a limitare la produzione di rifiuti firmando la carta “zero detriti”.
Inquinamento spaziale: il Belgio si impegna a limitare la produzione di rifiuti firmando la carta “zero detriti”.
-

Mercoledì il Belgio ha firmato la carta “zero detriti”, in collaborazione con altri 11 paesi, come segno dell’impegno a non produrre più rifiuti nel contesto delle attività spaziali entro il 2030. La firma è avvenuta durante lo “Space Council” dell’Unione europea Agenzia Spaziale (ESA) a Bruxelles.

Questa carta mira a rendere tutte le missioni spaziali “zero rifiuti” entro il 2030. L’ESA stima che più di un milione di detriti spaziali che misurano più di un centimetro fluttuano attualmente nello spazio, vestigia di antiche attività spaziali. Tuttavia, questi detriti possono danneggiare seriamente i veicoli spaziali come i satelliti.

La carta è già stata firmata da più di un centinaio di organizzazioni, tra cui la società belga Sonaca. Ora gli impegni vengono assunti anche a livello nazionale.

Nel corso del Consiglio, l’ESA ha inoltre firmato contratti con la società spaziale franco-tedesca Exploration Company e con la società franco-italiana Thales Alenia Space, con l’obiettivo di sviluppare un servizio cargo commerciale da e per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) entro il 2030. Ciascuno riceverà 25 milioni di euro per portare a termine questa missione.

Questa nave verrà inizialmente utilizzata per trasportare merci da e verso la ISS. Potrà quindi essere utilizzato per potenziali future stazioni spaziali. Saranno possibili anche adattamenti per effettuare voli con equipaggio.

Attualmente l’agenzia europea si affida a partner internazionali per trasportare merci e astronauti nello spazio.

Infine, l’ESA ha firmato un contratto con Airbus UK nell’ambito della missione “Virgil”. Attraverso questo programma, nel 2031 verrà lanciato un veicolo spaziale in grado di fornire avvisi tempestivi di imminenti tempeste solari. “Proteggerà le infrastrutture vitali sulla Terra e nello spazio”.

spazio rifiuti spaziali belgio esa

-

NEXT ecco come osservarli e fotografarli in Francia (cielo permettendo)