All’apertura della parata militare del 9 maggio, anniversario della fine della guerra contro la Germania di Hitler, Vladimir Putin ha delineato il suo parallelo con il conflitto attuale. Un messaggio ampiamente trasmesso ai russi.
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Pubblicato il 9/05/2024 alle 17:55
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Corrispondente a Mosca
Etra politica e storia, tra militare e propaganda, Vladimir Putin ha vissuto il suo 9 maggio come desiderava. Il capo del Cremlino ha lanciato lo stesso messaggio: la storia si ripete e la Russia, che quel giorno festeggia la vittoria sovietica contro la Germania fascista, porterà fino alla fine la sua lotta per la “denazificazione” dell’Ucraina. Questo parallelo ha costituito il filo conduttore dei festeggiamenti, sia nel discorso di Vladimir Putin sulla Piazza Rossa che nei vicoli del Parco della Vittoria, su una delle colline di Mosca. “L’Occidente vorrebbe dimenticare le lezioni della Seconda Guerra Mondiale ma noi ricordiamo che il destino dell’umanità fu deciso nelle grandiose battaglie combattute dall’Unione Sovietica mentre quasi tutta l’Europa lavorava per la potenza militare della Wehrmacht”, ha dichiarato in una nota Al via del corteo il capo del Cremlino che vuole essere anche capo storico.
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