LL’aeroporto internazionale di Diass, vicino a Dakar, è stato riaperto al traffico giovedì poche ore dopo che un Boeing noleggiato da Air Senegal è uscito di pista, ha annunciato il direttore dell’aeroporto. L’incidente, avvenuto intorno all’una di notte, ha provocato 11 feriti, di cui quattro gravi, e ha portato alla chiusura dell’aeroporto.
Le immagini scattate nella notte e pubblicate giovedì dai media e sui social network mostrano l’apparecchio immobilizzato in un terreno ricoperto d’erba, in presenza di soccorritori che lavorano in particolare attorno a un ferito. Fumo e fiamme sono visibili anche vicino all’aereo.
“Le operazioni dell’aeroporto sono riprese normalmente”, ha detto in un comunicato il manager LAS, formato da un trio comprendente il gruppo turco Limak, l’AIBD (pubblica) e Summa, altra società turca.
L’informazione è stata confermata all’AFP da un responsabile del dipartimento comunicazioni della LAS.
Oltre agli 11 feriti, altre sei persone sono state ricoverate in osservazione presso i servizi medici dell’aeroporto, secondo il dirigente.
Secondo questa fonte l’aereo, un Boeing 737/300, trasportava 78 passeggeri, due piloti e quattro membri dell’equipaggio di cabina. Il Ministero dei Trasporti parla di 79 passeggeri e dieci feriti, tra cui un pilota, in un separato comunicato stampa.
Il manager ha inoltre precisato che “le circostanze esatte dell’incidente restano da determinare, ma è già in corso un’indagine per stabilire le cause dell’escursione sulla pista”. “Gli specialisti dell’aviazione, così come i rappresentanti della compagnia aerea interessata (Air Senegal), sono sul posto per esaminare da vicino i dati del volo e intervistare i membri dell’equipaggio”, ha aggiunto.
“L’Ufficio di investigazione e analisi (BEA) ha aperto un’indagine per determinare le cause dell’incidente”, ha assicurato il Ministero del trasporto aereo nel suo comunicato stampa.