Dopo l’una arrivo in pompa magna sul suolo francese Mercoledì la fiamma olimpica inizia la sua staffetta a Marsiglia questo giovedì 9 maggio. Questa prima tappa è eccezionale: la fiamma non viaggerà attraverso un dipartimento, ma attraverso una città. E che città: Marsiglia, che mercoledì ha accolto il simbolo olimpico a bordo della Belem durante un’eccezionale giornata di festa.
Posto al relè ! Facciamo un viaggio attraverso la Francia durante il quale 10.000 persone si alterneranno per condurre la fiamma olimpica alla cerimonia di apertura dell’ Olimpiadi di Parigi il 26 luglio 2024.
France Bleu ti invita a trovare i momenti migliori nelle foto e nei video di questa giornata.
Da Basile Boli a Didier Drogba, primo e ultimo portiere
Alcuni 189 tedofori si alternano in città tutto il giorno: Basile Boli, leggenda dell’OM, autore del gol della vittoria nella Champions League del 1993, fu il primo alla Basilica Notre-Dame-de-la-Garde, seguita da Colette Cataldo, 88 anni, fondatrice del club di tifosi dei Dodgers.
Soprano porterà la fiamma sul tetto del Vélodrome a fine giornata e l’ex calciatore Didier Drogba, che aveva già portato la fiaccola alle Olimpiadi di Londra, accenderà il calderone di questa prima tappa della staffetta di Marsiglia.
Dal Palazzo del Pharo alla città internazionale
In direzione di Arenc attraverso il Porto Vecchio, la fiamma olimpica è passata davanti al Municipio, al Boulevard Jacques Saadé e al Quai du Lazaret. Una corsa di 6,3 km.
Di fronte al Mucem, il museo delle civiltà europee e mediterranee, il 9 maggio, Festa dell’Europalo sciatore Cyprien Sarrazin ha ricevuto simbolicamente la fiaccola dalla ginnasta ucraina Maria Vysochanska, capitana di giornata di una staffetta collettiva di 28 atleti, con un rappresentante di ciascuno dei 27 paesi dell’Unione Europea.
Sotto le lettere “Marsiglia” (15°)
Un percorso di 500 metri attorno alle lettere dalle 11:10 alle 11:20.
Dal Parco Borély al Palazzo del Pharo
La staffetta è partita dalla Corniche Kennedy per percorrere 6,25 km fino al Palais du Pharo.
Tra i quasi 200 tedofori di Marsiglia, atleti, artisti e persone anonime, diversi vip hanno brandito la fiammacome l’ex giocatore di basket della squadra francese Tony Parker o il nuotatore Frédérick Bousquet.
Da Notre-Dame de la Garde a Place Estrangin
La fiamma si è diretta verso Place Estrangin attraverso Boulevard Vauban e Rue Breteuil. È arrivata a destinazione dopo 2,2 km di corsa.
Primo portatore della giornata, vestito di bianco, come tutti gli altri portatori, Basile Boli ha passato il testimone, sotto un grande cielo azzurro, dando il “bacio della torcia“a Colette Cataldo, 83 anni, storica tifosa dell’OM.”È la fiamma olimpica, è il simbolo della convivenzadi tutto ciò che possiamo sperare nel mondo“, ha commentato l’ex nazionale.
Il viaggio della fiamma, ora dopo ora
- 8:20 – 9:05: Notre-Dame de la Garde – Place Estrangin;
- 9:20 – 11:00: Parco Borély – Palazzo del Pharo;
- 11:10 – 11:20: Lettere “Marsiglia” (15);
- 11:40 – 13:15: Palazzo Pharo – città internazionale;
- 14:10 – 14:30: Parco Font Obscure (14);
- 15:30 – 16:20: il Dôme – Palais Longchamp (4°);
- 16:45 – 17:05: Parco Moline (12°);
- 17:40 – 19:20: Stadio Périer – Vélodrome.
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