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9 maggio 2024 – 13:44
(Keystone-ATS) Giovedì l’esercito israeliano ha bombardato la Striscia di Gaza, mentre gli Stati Uniti minacciavano per la prima volta di fermare i trasferimenti di armi a Israele in caso di una grande offensiva nell’affollata città di Rafah, vicino al confine egiziano.
È il più duro avvertimento degli Stati Uniti, stretto alleato di Israele e suo principale fornitore di armi, riguardo alla condotta della guerra innescata il 7 ottobre dal sanguinoso attacco del movimento islamico palestinese Hamas sul suolo israeliano.
Questo avvertimento arriva nel bel mezzo della mediazione al Cairo, dove mercoledì sono ripresi i negoziati indiretti tra Israele e Hamas attraverso Qatar, Egitto e Stati Uniti per cercare di raggiungere un compromesso su una tregua ed evitare un assalto a Rafah.
Sul campo, una squadra dell’AFP ha segnalato numerosi colpi di artiglieria giovedì a Rafah, all’estremità meridionale della Striscia di Gaza. “Carri armati e jet stanno sparando”, ha detto Tarek Bahloul, residente in una strada deserta a Rafah.