Un migrante minorenne e altre tre persone sono morte durante un tentativo di attraversare la Manica. Un altro, ferito, è stato trasportato in aereo in ospedale. Il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, ha denunciato su Twitter “una terribile tragedia”.
Una nuova tragedia nelle acque della Manica. Un migrante minorenne e altre tre persone sono morte durante un tentativo di attraversare la Manica, ha annunciato il ministro del Mare, Fabrice Loher.
Queste nuove morti portano a 50 il numero degli esuli morti durante questi tentativi di attraversamento nel 2024. Si tratta già di tre volte di più rispetto all’intero 2023.
Il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, ha condiviso la sua emozione sui social network: “Oggi diverse persone sono morte cercando di attraversare la Manica. Un bambino è stato calpestato a morte in una barca”, ha sottolineato, prima di proseguire: “una tragedia terribile che deve rendere tutti noi consapevoli della tragedia che si sta consumando. I trafficanti hanno il sangue di queste persone sulle loro mani e il nostro governo intensificherà la lotta contro queste mafie che si arricchiscono organizzando questi attraversamenti della morte”.
Un’operazione di salvataggio a bordo di una canoa
I soccorritori hanno recuperato 14 persone a bordo, gli altri passeggeri dell’imbarcazione hanno proseguito la rotta verso l’Inghilterra, ha riferito la prefettura marittima della Manica e del Mare del Nord.
Premar precisa che non si tratta di un naufragio, il bambino deceduto è stato ritrovato sulla barca, non in acqua. L’operazione di salvataggio è avvenuta sabato mattina tra le 8 e le 9. Al momento non si hanno informazioni né sull’età né sulla modalità della morte delle altre tre persone.
Nella notte tra il 14 e il 15 settembre, otto migranti sono rimasti uccisi nel naufragio di un’imbarcazione appena salpata dalle coste francesi. Il 3 settembre dodici persone morirono a causa della rottura della loro imbarcazione.
Il 2024 è l’anno più mortale dall’inizio del fenomeno dell’attraversamento della Manica da parte di “piccole imbarcazioni”, il nome dato a questi gommoni improvvisati, nel 2018.