L’FC Sion non giocherà la finale della Coppa Svizzera

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Zan Celar realizza il rigore per lo 0-2 in favore del Lugano. Le speranze di qualificarsi per la finale di Coppa Svizzera sono deluse per l’FC Sion.

Urs Lindt/Freshfocus

L’FC Sion non parteciperà alla 15esima finale di Coppa Svizzera della sua storia, in programma il 2 giugno allo stadio Wankdorf di Berna. Il club della Valais Challenge League è stato infatti battuto sabato sul prato del Tourbillon dal Lugano, attualmente 2° nel campionato di Super League (0-2).

Nel loro recinto pieno quanto la testa di Albert Einstein nei giorni in cui era particolarmente in forma (15.400 spettatori), i Sédunois abbandonarono le loro illusioni in sei minuti, a cavallo delle due metà.

Hanno concesso il primo gol pochi secondi prima della pausa tè dopo una magnifica azione collettiva del Ticino, sottolineata da un tiro al volo imparabile del centrocampista francese Yanis Cimignani (45esimo).

Rigore contestato

Hanno poi concesso lo 0-2 su rigore (trasformato dall’attaccante sloveno Zan Celar) dopo un contatto tra Souza e Doumbia in area di rigore. La sequenza provocò le ire di Constantins e di quasi tutto il pubblico. Ma in questa fase il signor Schnyder non ha potuto usare il VAR per calmare gli animi o correggere la sua prima impressione.

Prima di queste sequenze che decidevano le sorti del faccia a faccia tra le probabili migliori squadre delle prime due categorie del gioco svizzero, la squadra allenata da Didier Tholot aveva guardato negli occhi quella allenata da Mattia Croci-Torti.

Due grandi opportunità

Aveva orchestrato anche le fasi più pericolose del gioco. Ma Sorgic (3°) e Chouaref (24°) si sono scontrati con un solido Amir Saipi tra i pali. Sion era arrivata sul punto di prendere il comando. Come è consuetudine immaginare, passandogli vicino, resta comunque bravo solo nei ferri di cavallo e nelle bocce.

Il Lugano conoscerà il suo avversario nella finale di Coppa Svizzera al termine dell’altra semifinale tra Winterthur e Servette, che prenderà il via questa domenica alle 16.30.

Vortice. 15.400 spettatori (box office chiusi).

Obiettivi: 45° Cimignani 0-1, 50° Celar (rigore) 0-2.

Se noi: Fayulu; Lavanchy, Schmied, Ziegler, Hefti (82° Zagre); Kabacalman, Baltazar; Berdayes (75° Ntenda), Chouaref, Souza (70° Chipperfield), Sorgic. Allenatore: Tholot.

Lugano: Saipi; Doumbia (75° Espinoza), Mai, Hajdari, Valenzuela; Steffen, Bislimi (85° Macek), Grgic, Cimignani (85° Aliseda); Bottani (64° Sabbatini); Celar (75esimo Vladimir). Allenatore: Croci-Torti.

Appunti: Sion senza Bouchlarhem (squalificato), Bua ni Itaitinga (infortunato); Lugano senza Hajrizi (infortunato).

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