Hezbollah avverte Israele: la guerra totale metterà fine alla presenza israeliana nel Nord “una volta per tutte”

Hezbollah avverte Israele: la guerra totale metterà fine alla presenza israeliana nel Nord “una volta per tutte”
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Naim Qassem, vice segretario generale di Hezbollah, ha messo in guardia da una guerra su vasta scala che non riporterebbe a casa i residenti del nord di Israele, ma piuttosto porrebbe fine alla loro presenza “una volta per tutte”. Questa dichiarazione arriva dopo le minacce del ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, che ha affermato che Israele attaccherà il Libano se Hezbollah non avesse fermato i suoi attacchi.

“[Le ministre de la Défense Yoav] Gallant ci minaccia che se non ferma gli attacchi, attaccherà il Libano in modo che gli abitanti del nord possano tornare alle loro case”, ha detto Qassem, citato dai media ebraici. “Io dico a Gallant che questa guerra non finirà “, i sionisti non torneranno a casa, ma probabilmente metterà fine una volta per tutte alla loro presenza nei territori settentrionali occupati”, ha aggiunto, riferendosi alle aree del nord di Israele rivendicate dal Libano.

Dall’8 ottobre, le forze di Hezbollah attaccano quotidianamente le comunità israeliane e le postazioni militari lungo il confine, sostenendo di farlo per sostenere nella guerra lì. Questi scontri hanno causato la morte di nove civili, 11 soldati dell’IDF e riservisti da parte israeliana, nonché diversi attacchi dalla Siria, senza provocare feriti. Hezbollah ha nominato 289 dei suoi membri uccisi da Israele, soprattutto in Libano ma anche in Siria, mentre in Libano sono morti 56 combattenti di altri gruppi terroristici, un soldato libanese e almeno 60 civili, tra cui tre giornalisti.

Secondo una stima israeliana, nel 2015 Hezbollah disponeva di circa 150.000 razzi di artiglieria e missili balistici, un numero che da allora sarebbe aumentato. Hezbollah rimane deliberatamente vago sull’esatta dimensione del suo arsenale per mantenere un vantaggio strategico su Israele. Tuttavia, la morte dei suoi membri e lo sfollamento di molti civili libanesi pongono Hezbollah in una situazione delicata, con il Libano che da cinque anni è nella morsa di una grave crisi economica e difficilmente può permettersi una guerra.

Hezbollah afferma che deve fare pressione su Israele affinché aiuti i palestinesi durante la guerra di Gaza. Una significativa escalation del conflitto tra Israele e Hezbollah potrebbe essere catastrofica per entrambe le parti, come dimostrato dalla guerra del 2006 che ha provocato più di 1.100 morti in Libano e circa 160 in Israele.

Lo ha detto un alto ufficiale dell’esercito israeliano giornale di Wall Street che Israele aveva bisogno di intensificare i suoi attacchi in Libano per calmare la situazione, considerando che dopo quasi sette mesi di scontri punteggiati da fuoco incrociato e attacchi pesanti, un grande confronto con Hezbollah in Libano sembra inevitabile.

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