Dal rap al French Touch, la stella nascente DJ Mehdi immortalata in una serie – Il mio blog

Dal rap al French Touch, la stella nascente DJ Mehdi immortalata in una serie – Il mio blog
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Dal rap hardcore al French Touch, una serie trasmessa giovedì su arte.tv e YouTube ripercorre la traiettoria fulminea di DJ Mehdi, personaggio sconosciuto al grande pubblico ma figura chiave di una scena francese emergente.

Attraverso sei episodi, “DJ Mehdi: Made in France”, vincitore del premio come migliore serie documentaristica a Canneseries 2024, traccia il ritratto di Mehdi Faveris-Essadi, in arte DJ Mehdi, compositore visionario e prodigio del giradischi.

La sua morte accidentale all'età di 34 anni, il 14 settembre 2011, in seguito al crollo di una finestra sul tetto, fu uno shock per due mondi agli antipodi dello spettro, il rap e l'electro, che lui comunque riuscì a unire.

“È un artista con un percorso unico e, attraverso di lui, c'era un pretesto per raccontare la storia di questi due movimenti”, ha spiegato all'AFP Thibaut de Longeville, regista e amico intimo di questo precoce autodidatta.

In un'epoca in cui i giovani scoprono l'università e contemporaneamente l'entusiasmo degli adolescenti, Mehdi fruga nella sua collezione di vinili, nutrito dalla musica onnipresente nella sua famiglia, in parte tunisina emigrata in Francia.

Nessuno strumento per produrre suoni? Li sceglie dai dischi per reinventare i suoi mix. Non hai soldi per comprare un campionatore (uno strumento per registrare i suoni, poi riprodurli o modificarli)? Ne armeggia con uno con pezzi di ricambio.

“Ero molto giovane, il giorno in cui ha funzionato, ho fatto di più”, racconta l'amante della musica alla telecamera, in uno dei tanti archivi di questo documentario, molti dei quali inediti.

Con Mehdi, «tutto è intenso, tutto è generoso», sottolinea Thibaut de Longeville, assicurando di non aver voluto creare un'«agiografia» di un «personaggio» al quale giura di non aver trovato detrattori.

Questa immersione storica si basa sulle testimonianze dei suoi amici intimi, tra cui grandi nomi. Per quanto riguarda il rap, il suo amico d'infanzia Kery James, MC Solaar, il collettivo Mafia K'1 Fry e 113, il cui successo è dovuto in gran parte alle sue produzioni originali.

Per quanto riguarda l'elettronica, Hubert Blanc-Francard (Boombass, del duo Cassius) spiega la sua influenza, così come Justice e Pedro Winter, con cui ha creato Ed Banger, l'etichetta French Touch, nei primi anni 2000.

Suburbani contro borghesi, strada contro club: DJ Mehdi non ha scelto, preferendo costruire “ponti” tra due correnti che avrebbero conquistato il panorama musicale. Una è paladina delle piattaforme di streaming, l’altra era dedicata alla cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici di Parigi di domenica.

Sabato una giornata e una serata saranno dedicate all'artista alla Gaîté Lyrique di Parigi.

ventilatore/mop/ktr

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