Campione canadese junior all’età di 12 anni

Campione canadese junior all’età di 12 anni
Campione canadese junior all’età di 12 anni
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La giovane sensazione del pattinaggio artistico canadese, Lia Cho, venerdì è riuscita nella sua sfida, diventando campionessa canadese junior alla sua prima partecipazione.

A 12 anni, la pattinatrice di Calgary non è però la più giovane della storia a realizzare un’impresa. Barbara Ann Scott era stata incoronata campionessa canadese junior all’età di 11 anni, ma ciò avvenne nel 1940, e le regole dell’epoca consentivano la partecipazione di una pattinatrice così giovane.

Essere incoronati campione junior a 12 anni rimane ancora un evento raro.

Venerdì, a Place Bell a Laval, Lia Cho è stata l’ultima pattinatrice ad eseguire il suo programma libero, dato che era in testa alla fine del programma corto.

Piccolissima, è arrivata sul ghiaccio sorridente e con presunta sicurezza. Ha occupato l’intera pista, come se le appartenesse, ed ha eseguito i salti tripli e gli elementi tecnici senza insidie.

Ha vinto l’evento con 188,79 punti, davanti a Ksenia Krouzkevitch dell’Ontario (160,97) e Sandrine Blais del Quebec (151,68).

Ksenia Kruzkevitch, Lia Cho e Sandrine Blais

Foto: Skate Canada / Danielle Earl

Forse è stata la spensieratezza della sua età, ma Lia Cho non sembrava impressionata più dai giornalisti che le facevano domande dopo la vittoria che dalla competizione stessa.

Quando vedo più persone sugli spalti o sul ghiaccio, faccio un respiro profondo e ogni volta mi dà più fiduciaspiega la pattinatrice, quando le viene chiesto come fa a essere così casual. Questo mi rende così felice. Dico: “Oh mio Dio, così tante persone sono venute a guardarmi”. È così sorprendente!

Specifica che è stato il suo allenatore, Scott Davis, due volte campione americano (nel 1993 e nel 1994), a insegnarle a respirare e ad alleviare lo stress prima delle gare.

Lia Cho ha vinto la Skate Canada Challenge tra i pre-novizi nel 2023, poi l’anno successivo tra i novizi, prima del suo trionfo venerdì alle nazionali junior. È la prima a compiere una simile impresa d’armi.

È fantastico, ma quello che provo non è così importante, l’obiettivo era solo mostrare di cosa sono capace e quanto amo questo sport.

La pattinatrice dodicenne aveva in programma di festeggiare il suo nuovo titolo gustando una pizza al formaggio e patatine fritte. Il bicchiere di champagne non è per subito.

Nonostante la vittoria di venerdì, quest’anno non potrà rappresentare il Canada ai Campionati del mondo junior, poiché l’età richiesta è di 13 anni. Verrà il suo turno.

Ora speriamo che mantenga il suo atteggiamento spensierato e che riesca a ignorare la pressione che comporta buoni risultati.

Se confidiamo nel percorso professionale di Barbara Ann Scott, ha un futuro brillante. La canadese fu incoronata campionessa del mondo nel 1947. Ripeté l’impresa nel 1948, oltre a vincere l’oro ai Giochi di St. Moritz nello stesso anno. Colui che è stato nominato La dolce metà del Canada dalla stampa ha successivamente avuto una carriera professionale di successo.

Tuttavia, è passato tanto tempo e il mondo è cambiato molto, ma restiamo positivi e gli auguriamo una carriera all’altezza delle sue ambizioni.

Schizas in testa

Tra le seniores, Madeline Schizas, due volte campionessa nazionale, ha conquistato il 1° posto provvisorio al termine del programma corto di sabato.

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Madeline Schizas

Foto: Skate Canada / Danielle Earl

Il 21enne dell’Ontario ha segnato 70 punti grazie ad una prestazione eccezionale in un programma scandito dalla musica di Re Leone.

Katherine Medland (61,99) di Ottawa e Sara-Maude Dupuis (59,81), di Montreal, sono rispettivamente 2a e 3a.

Schizas ha vinto le nazionali nel 2022 e nel 2023, prima che Kaiya Ruiter la privasse del terzo titolo consecutivo l’anno scorso.

Il programma gratuito si svolgerà domenica.

Con informazioni dalla stampa canadese

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