Carlo Ancelotti non potrà contare sul suo management per procurargli rinforzi durante questa finestra di mercato invernale. Dovrà trovare da solo le soluzioni.
La pesante sconfitta contro il Barça ha ripiombato il Real Madrid nell’incertezza dopo buoni risultati e buon slancio dalla fine del 2024. Anche Carlo Ancelotti pensava di aver trovato un certo equilibrio, tranne per il fatto che l’intero castello di carte è crollato. crollato di nuovo in una grande partita.
Per l’italiano l’enigma è notevole e la prima domanda emersa nelle ultime ore riguarda il sistema: dovrebbe sacrificare una delle sue quattro stelle in attacco (Rodrygo, Vinicius, Mbappé, Bellingham) per trovare un po’ di equilibrio collettivo?
La difesa poi è la più grande fonte di preoccupazione a Madrid visto che 3 dei 4 giocatori titolari contro il Barça sono ampiamente interrogati. Tchouaméni e Lucas Vazquez non sono considerati all’altezza di partire titolari al Real Madrid nelle loro posizioni, mentre Ferland Mendy non è per niente tranquillo in questa stagione.
Per quanto riguarda l’asse difensivo, questa settimana tornerà David Alaba mentre Raúl Asencio ha dimostrato di essere un giocatore affidabile. Ci aspettiamo anche che lo spagnolo sia titolare contro il Celta Vigo in Copa del Rey. Per l’austriaco bisognerà avere pazienza perché è reduce da un grave infortunio.
Quando si tratta di terzini, il lato destro è quello che preoccupa di più. L’alternativa più credibile è quella di arretrare Fede Valverde, ma l’uruguaiano è prezioso a centrocampo per Carlo Ancelotti. Il giovane Loren Aguado è la seconda opzione e Ferland Mendy la terza.
Marca infatti ci informa che l’italiano sta valutando l’idea di spostare il francese a destra e quindi di utilizzare Camavinga o Fran Garcia sul lato sinistro della difesa. Senza dimenticare David Alaba, un tempo terzino sinistro, per poi riorientarsi nel corso della carriera.
Francia
Musica