Negli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000 era normale restare chiusi in camera per ascoltare la radio gratuita. In assenza di Internet, la banda FM restava un buon mezzo per accedere a programmi in cui potevano verificarsi in qualsiasi momento degli slittamenti. Per ricordare vecchi ricordi, abbiamo deciso di classificare i programmi radiofonici più memorabili dell'epoca. E alcuni sarebbero senza dubbio banditi dalla radio oggi.
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#10. Il mondo del signor Fred
Come vedremo, la radio degli anni '90 e 2000 era piena di radio libere e di ascoltatori che si innamoravano della trasmissione. Ma non solo. Tra il 1998 e il 2003, Oüi FM trasmette un'audiofiction che avrà il suo piccolo successo: Il mondo del signor FredO LMDMFper pronunciare “Le piacciono le ragazze”. Dal lunedì al venerdì, dalle 23:00 a mezzanotte, Frédéric Martin scrive e ospita le avventure di Fred e dei suoi amici nella foresta magica su Oüi FM. Per i curiosi gli episodi sono disponibili su YouTube. Non i 661 spettacoli ma già abbastanza per darti un'idea.
#9. Ciao Macha
Ventinove anni in onda non sono cosa da poco. Trasmesso dal 1977 al 2006, lo spettacolo probabilmente non si rivolge ai più giovani ma rimane uno dei più emblematici dell'etere francese. Con il suo tono calmo e la sua voce profonda, Macha Béranger accoglieva gli ascoltatori – soprannominati gli “insonni” – ogni notte tra mezzanotte e mezza e le 3 del mattino. Ma siamo onesti: Ciao Machaspesso non era un grande scherzo. Persone sole, isolate, depresse chiamano il facilitatore premuroso per confidarsi, parlare della propria vita e, a volte, del proprio desiderio di farla finita. Non sempre molto gioioso, ma essenziale.
#8. Circo Rock'n'Roll
La radio è sempre stata un trampolino di lancio per i comici. E Kad e Olivier sono solo una parte della lunga lista. Ben prima del Kamuloxe di farsi conoscere al pubblico su Comédie!, in Il grande spettacoloil duo si è fatto le ossa su Oüi FM. Dal 1992 al 1997, a Circo Rock'n'RollKad e O hanno eseguito sketch in onda: la famiglia Gaillard, i fedelissimi dei maialini Teddy, le canzoni di Philippe Jantrel, le acrobazie dei fratelli Logan. È stato anche sul canale Oüi FM che è stata creata la più grande indagine di polizia di tutti i tempi: Chi ha ucciso Pamela Rose? Capisci, se vuoi entrare nell'umorismo, fai la radio.
#7. confondersi
Supernana, o Catherine Pelletier con il suo vero nome, resta la regina delle radio libere in Francia. Dopo il debutto sulla sovversiva – e presto scomparsa – radio Carbone 14, la conduttrice si farà spazio nell'etere grazie alla sua bocca larga e al suo tono provocatorio.
Nel 1992, Supernana arrivò su Skyrock per ospitare la trasmissione gratuita del sabato sera, Cielo, mia roccia!. Perché sì, Skyrock un giorno trasmetterà davvero rock. Visto il successo del programma, Sky gli ha offerto uno spettacolo più grande: confondersi. Il programma ruota principalmente attorno al sesso. E anche se Supernana si prende cura di rendere le parole un po' troppo audaci, il Consiglio Superiore dell'Audiovisivo (CSA) ritiene confondersi troppo crudo. Sì, fa rima. L'errore di un ascoltatore sul tema dello stupro condanna definitivamente lo spettacolo, che scompare abbastanza rapidamente. Radio un po' troppo libera.
#6. Accordo genitoriale indispensabile
“Sono io Quack Quack, la simpatica papera di Baghdad.” Se questa frase già ti parla è perché non sei lontano dai 35 anni, e nel 2002 stavi ascoltando Accordo genitoriale indispensabilesu NRJ. A capo dello spettacolo abbiamo trovato Maurad, un conduttore “provocatorio e sulfureo” come lui stesso si è descritto. Il principio del programma è rimasto quello classico, con gli ascoltatori che in onda raccontavano le loro storie vergognose, scherzi telefonici e slogan che sapevano di anni 2000: “Hai le palle, hai le ghiandole, hai le caccole che pendono. Chiama Maurad!»
Ma la storia verrà abbreviata. Dalla fine del 2003, il CSA ha preso di mira lo spettacolo per commenti “pornografico e offensivo” tenuto in diretta da un ascoltatore e dal conduttore contro le donne. “Provocatorio e sulfureo”questo è il termine educato per misogino.
#5. Maurice, è notte
“Ciao, chi va lì, per favore?” Questa frase può significare solo una cosa: sei in onda con Maurice. E da lì può succedere assolutamente di tutto. Negli anni '90 il conduttore occhialuto vagò tra Oüi FM e Skyrock e con le sue trasmissioni si affermò come uno dei re della radiodiffusione gratuita. Maurice, è notte et Maurizio è qui.
Il suo piccolo segreto? Un tono piuttosto aggressivo, una deliziosa disinvoltura e una totale mancanza di scrupoli nello spintonare gli ascoltatori, interromperli o addirittura riattaccare. Meglio pensarci due volte prima di chiamare la radio per raccontare la storia della tua vita.
#4. Sistema Le Stelle
Quando si parla di Max viene subito in mente una domanda: quando dorme quest'uomo? Presentatore emblematico e onnipresente fin dall'inizio degli anni '90, è particolarmente noto per uno spettacolo FM cult: il Sistema stellaresu Fun Radio.
Dal 1996 al 2001, ogni sera, abbiamo trovato ascoltatori ricorrenti, come Françoise de la Courneuve, Alain il balbuziente, Stéphane l'alcolizzato, Jean-Pierre Sauser o un certo Gérard di cui parleremo più avanti. Musica, giochi, chiamate improbabili, qualche errore… insomma, un bel pasticcio.
#3. Artù e i pirati
Prima di diventare l'influente presentatore e produttore che conosciamo, in un'epoca lontana Arthur si faceva chiamare “il presentatore più stupido della banda FM”. Era il 1992 e Jacques Essebag, il suo vero nome, era appena stato ingaggiato da Europe 1 per rinvigorire i tardi pomeriggi della stazione.
Scommessa vincente con Artù e i piratidove il conduttore è accompagnato da una grande squadra: Manu Levy, Alexandre Devoise e Princesse Jade. Arthur si farà presto un nome (beh, un nome) grazie all'immenso successo dello spettacolo, caratterizzato in particolare da giochi anche molto stupidi. Ad esempio, gli ascoltatori dovevano rompere oggetti nelle loro case o imitare gli orgasmi in diretta per guadagnare denaro. A quanto pare, non era necessariamente meglio prima.
#2. I dibattiti di Gérard
Il leggendario Gérard de Suresnes fu uno degli ascoltatori ricorrenti del Sistema stellare di Massimo Questo ex camionista, con una vita caotica e ubriaca, chiamava regolarmente Fun Radio per leggere le sue poesie. Un personaggio così importante nel programma che ha avuto diritto a un suo programma, i giovedì sera, dal 1997 al 2002. In apparenza, il principio è molto semplice: Gérard mette in contatto ascoltatori che dibattono attorno a un tema sociale piuttosto ampio.
Ma in realtà, I dibattiti di Gérardla cui storia è raccontata anche nel libro La truffa di mezzanotte di Thibault Raisse, non era altro che una gigantesca cena per idioti. Gli ascoltatori abituali hanno chiamato per prendere in giro il conduttore e farlo arrabbiare in diretta. Un'atmosfera allo stesso tempo divertente e malsana che ha ampiamente contribuito al successo dello spettacolo. Totalmente non trasmissibile oggi.
#1. Amare il divertimento
Come potrebbe il programma radiofonico più memorabile degli anni '90 non essere classificato al primo posto? Tra il 1992 e il 1998, Amare il divertimentoera IL luogo d'incontro radiofonico per adolescenti con gli ormoni in ribollimento. La forza del programma deriva ovviamente dalla coppia di conduttori. Da un lato Difool per il lato giovane e un po' provocatorio. Dall'altro Christian Spitz, alias the Doc, che risponde con la sua professionalità alle domande dei giovani ascoltatori.
Amore, sessualità, droga, salute mentale: tutti gli argomenti trattati nello spettacolo, senza alcun tabù. Uno spettacolo emblematico, spesso parodiato, che senza dubbio ha aiutato centinaia di giovani che telefonavano di nascosto per sapere se girare la lingua a destra o a sinistra. “Non è sporco. Il tuo corpo cambia.”