COLLOQUIO. “Abbiamo quasi buttato via Sirens Call!” ricorda il gruppo di Tolosa Cats on Trees, a più di dieci anni dall’uscita del loro primo album

COLLOQUIO. “Abbiamo quasi buttato via Sirens Call!” ricorda il gruppo di Tolosa Cats on Trees, a più di dieci anni dall’uscita del loro primo album
COLLOQUIO. “Abbiamo quasi buttato via Sirens Call!” ricorda il gruppo di Tolosa Cats on Trees, a più di dieci anni dall’uscita del loro primo album
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l’essenziale
Dieci anni fa, il duo Cats on Trees irrompeva nel pop francese con successi come “Sirens Call” e “Jimmy”. Poiché anche il Metronum celebra dieci anni di successi, questo sabato una grande festa di compleanno riunirà i Cats e molti amici musicisti, tra cui la Toulouse Chamber Orchestra e Charlie Winston.

“È stato allora che la nostra vita è diventata un sogno.” Yohan Hennequin, che forma con Nina Goern il duo di Tolosa Cats on Trees, ricorda molto bene il vortice che fu la creazione e il successo del loro primo album, intitolato sobriamente “Cats On Trees” e di cui celebreranno il decimo anniversario questo sabato 25 Maggio al Metronum. Un luogo imprescindibile, perché spegnerà anch’esso 10 candeline: il 30 gennaio 2014, la sala per spettacoli Borderouge ha aperto le sue porte. Una serata fantastica in prospettiva per Yohan, Nina e i loro amici. Incontrare.

Yohan, che ricordi hai dell’uscita di questo primo album che ha venduto 220.000 copie?

Eravamo già molto contenti di aver firmato con i Tôt ou Tard, di avere un budget, uno studio, arrangiamenti d’archi… I nostri sogni da adolescenti si stavano avverando! Quindi, quando “Sirens Call” – che abbiamo quasi buttato via! – ha iniziato ad essere un successo, non ce lo aspettavamo affatto! Il fattore scatenante è stato vedere le persone in concerto cantare i testi con Nina in concerto. Lì dici a te stesso che sta succedendo qualcosa…

Da quel momento in poi il successo fu vertiginoso…

Suonavamo ovunque e siamo stati nominati ai Victoires 2014, abbiamo incontrato Stromae nel backstage… ricordo Pascal Nègre che mi mostrava il suo telefono: “Sei il numero uno nelle vendite su i-tunes!”

“Adoro tutto di questo album, che sostengo al 200%!”

Eravamo ingenui, era il nostro primo incontro con il successo. Successivamente siamo stati mandati a girare un video musicale in Bolivia… Eravamo come matti!

Come vedi l’album stesso?

Provo molto amore e nostalgia per questo album. Quando lo ascolto di nuovo oggi, ne sono ancora altrettanto orgoglioso. Ha un lato organico, un fascino artigianale. Abbiamo fatto dei lavori bellissimi con Pierre Rougean, Jean-Christophe Urbain, des Innocents e Albin de la Simone, che hanno realizzato sublimi arrangiamenti per archi. Adoro tutto di questo album, che sostengo al 200%!

E festeggerai il suo decimo anniversario questo sabato!

Ce lo ha suggerito Vincent Lasserre, responsabile della programmazione del Metronum (e che suonava il basso nei Cats!) e ci siamo detti che dovevamo celebrare questo disco che resta quello che ci ha fatto conoscere, che è stato il più riuscito . Abbiamo invitato l’Orchestra da Camera di Tolosa: musicisti straordinari e tesori umani, con notevole apertura mentale; il nostro amico Charlie Winston, anche lui a Tôt ou Tard; Lubiana, che abbina il suo strumento preferito, la kora, alla sua magnifica voce e infine Dinaa, che è molto talentuosa e che ha appena vinto il Trampolino del Festival delle Rose al Metronum. Sarà una grande festa prolungare questo sogno per dieci anni…

Cats on Trees in concerto sabato 25 maggio alle 20 al Metronum (2, rotonda di Mondonville). Concerto completo.

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