Il toccante omaggio di Philippe Caverivière a Kendji Girac

Il toccante omaggio di Philippe Caverivière a Kendji Girac
Descriptive text here
-

Philippe Caverivière in “Che tempo!”
Immagine dello schermo

VIDEO – Il comico ha approfittato della sua rubrica questo sabato 27 aprile in “Che tempo!” per affrontare il tema scottante del “suicidio simulato” del cantante ma anche per dimostrare il suo sostegno.

Questo sabato 27 aprile, Léa Salamé ha ricevuto l’ex star del telegiornale Claire Chazal, ma anche Hervé Mathoux, Laure Boulleau, Wim Hof ​​e l’ex allenatore della Coppa del mondo di rugby Claude Atcher. Il programma è stato scandito dagli interventi di Paul de Saint Sernin e dalla colonna beffarda di Philippe Caverivière. Questa settimana, il comico che opera anche su RTL con “L’oeil de Philippe Caverivière” ha scelto di focalizzarsi sul dramma che coinvolge il cantante Kendji Girac.

Si ricorda che, nella notte tra domenica e lunedì scorso, il 27enne avrebbe voluto simulare il suicidio sparandosi accidentalmente al petto a seguito di una lite domestica. “Ho seguito tutta la vicenda, hai visto il pubblico ministero ha fornito tutti i dettagli »ha lanciato Philippe Caverivière al fianco di Léa Salamé su France 2. Ha detto che il colpo è stato sparato a distanza ravvicinata – beh c’è già un buco nella maglietta – e c’era del fumo sui vestiti. Ed è vero che questa storia della coca, di uno stronzo che fuma, mi ricordava ancora le serate da Pierre Palmade”ha provato.

Leggi anche“Dolci secchi e acqua del rubinetto scaduti”: Philippe Caverivière ride dell’avarizia di Nicolas de Tavernost su RTL

“È il signor Sì”

“Devo ancora stare attento perché i viaggiatori possono viaggiare qui”ha scherzato Philippe Caverivière nel suo articolo prima di approfittare di questo intervento per lanciare un messaggio completamente diverso. “Sono serio per due secondi perché ne sentiamo parlare da una settimana “Arma da fuoco Kendji”, “Alcool Kendji”, “Depressione Kendji”. Conosco un po’ Kendji e ti parlerò di quello che conosco. È il signor Sì quando gli chiediamo un servizio per i bambini malati di cancro”dice prima di rivolgersi al comico Artus presente e sottolineando che anche lui lo conosce. “Parlerà con Artus perché non esistono coincidenze, esistono solo incontri”ha insistito l’oratore.

Infatti, l’attore e comico era presente all’imminente uscita del suo primo film da regista intitolato Qualcosa in più che si svolge in un campo estivo per giovani adulti con disabilità. Philippe Caverivière continua: “L’anno scorso c’era una bambina che aveva qualcosa in più, una piccola sindrome di Down, Capucine, e stava combattendo il cancro. Ho chiamato Kendji e Nani, la sua guardia del corpo, per vedere se poteva riceverla. Pochissimi artisti lo fanno”.

Il cronista di “Che tempo!” ha poi voluto sottolineare fino a che punto fosse la cantante rivelata da “The Voice”. “un ragazzo straordinario”. E per continuare: “ “È stato molto fortunato a non spararsi al cuore perché ha un cuore molto grande.” “Kendji tornerà e continueremo ad amarlo”conclude Philippe Caverivière, ampiamente applaudito dal pubblico presente sul set di “Quelle époque!”.

-

NEXT Gaerea accende la scena metal con il nuovo singolo, World Ablaze