“Ho lasciato un posto per Pedro Acosta, e guarda cosa fa!”

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L’ex pilota della MotoGP Pol Espargaró ha accettato la fine della sua carriera agonistica, riconoscendo che non può più competere con l’ardore della giovane stella Pedro Acosta. Un anno fa la KTM scelse di sostituirlo con Acosta, relegando Espargaró al ruolo di collaudatore e pilota di riserva.

Paolo Espargaròa 33 anni, incarna l’eleganza del passaggio di testimone in MotoGP. Sebbene estromesso dalla sua posizione a
KTM per fare spazio a Pedro Acostail veterano catalano non nutre amarezza. Al contrario, si posiziona come un pilastro per lo sviluppo futuro della squadra, abbracciando un nuovo ruolo che unisce test, consulenza tecnica e telecronaca.

Espargarò riconosce l’energia sconfinata che piace ai giovani Acostaportare in griglia. “ Il mio livello di entusiasmo non è più lo stesso quale cellui di Brad Binder, Maverick Viñales o Pedro Acosta”, ammette con disarmante onestà. Considera la promozione diAcosta
come decisione giusta e necessaria: “ Ho lasciato un posto per Pedro, e guarda cosa fa! È incredibile. »

Questa transizione è tanto più marcata da
il devastante incidente che ha subito nel 2023lasciandolo con postumi fisici e una nuova prospettiva sulla sua carriera. “ Dopo questo incidente, ho capito che non si trattava più solo di me. Ho due figlie e una moglie, » confida. Una dichiarazione piena di saggezza, che illustra il suo desiderio di passare il testimone preservando la sua famiglia.

Pol Espargaró: una transizione umile al servizio del futuro di KTM

Nel 2025, Paolo Espargarò giocherà un ruolo chiave nello sviluppo delle motociclette KTM. Con l’arrivo di
Maverick Vinales et Enea Bastianini nella squadra Tech3è felice su crash.net di lavorare con due piloti con stili radicalmente opposti. “ Maverick è appassionato, sempre al limite, deve sentire le cose per esibirsi. Enea è più controllato, imprevedibile, ma estremamente efficace nei fine settimana. » Pol descrive questi contrasti come una ricchezza per KTMun’opportunità per migliorare i punti deboli massimizzando i punti di forza.

Espargarò continua ad assaporare le emozioni che la competizione gli regala, anche a piccole dosi. “ Finire 10° a San Marino sotto la pioggia, in una top 10 della MotoGP dove il livello è altissimo… Mi mancheranno sempre questi momenti”, confida con una luce negli occhi.

Con un forte team di talenti diversi e uno sviluppo tecnico sostenuto,
KTM sembra ben posizionato per competere ai massimi livelli. Paolo Espargarònell’ombra, contribuisce con umiltà e dedizione, dimostrando che un campione sa brillare anche lontano dai riflettori.

Paolo Espargarò

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