In MotoGP, come in molti sport motoristici, esiste la realtà della classifica generale, strettamente legata all'equipaggiamento a disposizione dei piloti. E poi c'è anche il talento puro o addirittura il merito, per i più bisognosi e tenaci. In questa materia la gerarchia può essere molto diversa da quella del campionato.
MotoGP: alcune spiegazioni sulla nostra gerarchia
Anche, La rivista AutoSport vi propone la propria classifica dei dieci migliori piloti della stagione 2024 Ovviamente questa lista non è esaustiva e non può essere presentata come un'unica verità. In ogni caso abbiamo stilato questa classifica tenendo conto delle moto a disposizione dei piloti in questa stagione o della loro esperienza nella categoria regina. Inoltre, alcuni top driver hanno perso posizioni ai nostri occhi.
Il caso di Jorge Martin è speciale perché, da un lato, ha dimostrato di essere capace di progredire e di lavorare sulle sue debolezze passate per diventare campione del mondo MotoGP. Ma d'altro canto, nonostante sia probabilmente il pilota più veloce sul giro, lo spagnolo ha vinto solo tre gare. Vale a dire uno dei punteggi di vittorie più bassi della storia, per un campione del mondo della massima categoria. Rispetto agli 11 successi (primato personale) di Francesco Bagnaia, vice-campione del mondo per troppe cadute.
Chiaramente a nostro parere c'era indubbiamente margine per fare meglio rispetto alle prime due del campionato. Dietro era impossibile non incoronare Pedro Acosta. Il suo talento è straordinario e la sua prima parte di stagione è stata semplicemente eccezionale. Inoltre, non esitiamo a paragonare la sua maestria a quella di Marc Marquez. Cioè, un pilota capace di andare oltre i limiti dei suoi meccanici per lottare per le prime posizioni. Senza dubbio, molto presto sarà campione del mondo.
E visto che parliamo del pilota Gresini, impossibile non rendere omaggio anche a lui. Uscito in pessime condizioni da un team ufficiale Honda, dopo tanti infortuni, il pilota iberico è riuscito a rialzarsi correndo il rischio di evolvere con una Ducati di vecchia generazione. Dimostrò presto di essere ancora quel campione, capace di vincere in molte circostanze, qualunque fosse la sua macchina…
Fabio Quartararo et Johann Zarco, mention spéciale
Infine, anche se alcuni logicamente vi vedranno un lato codardo, era impossibile per noi non evidenziare le prestazioni dei nostri piloti francesi. Primo tra tutti Fabio Quartararo che, con una Yamaha inferiore, ha compiuto qualche exploit. Soprattutto grazie a partenze eccezionali, che possiamo paragonare, ancora una volta, a quelle di un certo Marc Marquez. Inoltre il francese ha dominato Alex Rins anche se bisogna tenere conto dello stato fisico dello spagnolo quest'anno.
Chiudiamo poi con Johann Zarco, che avrà suscitato parecchio fermento, anche fuori dalla Francia. Infatti, le sue apparizioni in Q2 e la sua Top ten in gara avranno segnato moltissimi appassionati. Perché il tricolore, anche lui, ha saputo pilotare la sua Honda come nessun altro avrà saputo fare, nel 2024. Restano queste partenze recalcitranti, che forse gli sono costate qualche punto in più. Ma mettiamo in evidenza la sua combattività, ma anche la sua resistenza, elementi chiave che gli permetteranno senza dubbio di raccogliere presto risultati.
Ecco la nostra personalissima gerarchia per questa stagione della MotoGP.
- Pedro Acosta
- Marc Marquez
- Giovanni Zarco
- Jorge Martin
- Francesco Bagnaia
- Fabio Quartararo
- Enéa Bastianini
- Brad Binder
- Fabio Di Giannantonio
- Maverick Vinales
Articolo pubblicato il 25/12/2024 alle ore 6:45