MotoGP Australia Michelin: pneumatici Power messi alla prova sul nuovo asfalto di Phillip Island

MotoGP Australia Michelin: pneumatici Power messi alla prova sul nuovo asfalto di Phillip Island
MotoGP Australia Michelin: pneumatici Power messi alla prova sul nuovo asfalto di Phillip Island
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• Il 17° round del Campionato del Mondo MotoGP™ 2024 si svolge questo fine settimana sull’atipico circuito di Phillip Island, dove l’asfalto è stato appena riasfaltato e sul quale nessuna moto da Gran Premio ha ancora corso.
• Michelin Motorsport disegna pneumatici specifici per questo percorso molto asimmetrico, che costituisce un momento difficile della stagione.
• Nonostante le condizioni particolari del 2023 (Tissot Sprint annullato, Gran Premio anticipato di un giorno a causa del maltempo), è stato comunque stabilito un nuovo record sul giro. Vuole solo essere picchiato!

Due settimane dopo il Gran Premio Motul del Giappone, l’ultimo di tre weekend di gara consecutivi, i piloti della MotoGP sono tornati in circuito. Per farlo hanno dovuto compiere un lungo viaggio fino a Phillip Island, un’isola di 7.000 abitanti collegata da un ponte al continente australiano. Sul posto, sul bordo di una scogliera a picco sull’Oceano Indiano, è stato tracciato un circuito di 4,445 km con 12 curve (7 a sinistra e 5 a destra). Costruito nel 1956, ospita la MotoGP dal 1989, con un’interruzione dal 1991 al 1996.

Per questa edizione 2024 l’asfalto è stato sostituito, ed è quindi una superficie nuova al 100% quella che i team Michelin Motorsport e i loro partner scopriranno. Questo punto è particolarmente importante, perché se il percorso è conosciuto, il comportamento termico, l’usura e il livello di aderenza della pista costituiscono per il momento un grosso punto interrogativo.

« Non vediamo l’ora di scoprire come sarà il nuovo asfalto a Phillip Island”, notatoPiero Taramasso, Responsabile due ruote presso Michelin Motorsport. “Poiché non abbiamo avuto l’opportunità di fare alcun test in anticipo, abbiamo portato un pacchetto di pneumatici ampliato. Per la ruota anteriore abbiamo continuato con le stesse miscele -Soft-Medium-Hard- del 2023, ma per la posteriore offriamo ai nostri partner tre scelte invece di due. Abbiamo la mescola Soft, selezionata secondo la sua consueta struttura interna, ma anche due pneumatici con mescola Medium o Hard, che beneficiano di una costruzione rinforzata, come abbiamo visto a fine settembre a Mandalika (Indonesia). Abbiamo preso questa decisione in base alla configurazione del circuito e ai vincoli posti alle gomme. Questo fine settimana, la sfida sarà quella di fornire ai nostri partner pneumatici anteriori che offrano un buon feeling e che controllino bene gli effetti termici perché è probabile che la pista si raffreddi facilmente. Non ci sono forti frenate, la temperatura esterna è spesso bassa e il vento che soffia qui è particolarmente fresco. Al posteriore, invece, se anche il controllo termico sarà una delle chiavi del successo, va sottolineato che il pneumatico sarà esposto ad un riscaldamento permanente, legato alle lunghe curve e alle frequenti accelerazioni richieste dal circuito. Sarà molto importante comprendere bene le sollecitazioni generate dal nuovo asfalto durante i primi test. »

Per il Gran Premio motociclistico d’Australia di Qatar Airways, i partner Michelin potranno quindi scegliere tra gomme Soft, Medium e Hard per l’anteriore e il posteriore. Eccezionalmente, come avviene anche al Sachsenring (Germania) e a Valencia (Spagna), gli pneumatici sono asimmetrici su entrambe le ruote, con rinforzo sul lato sinistro. Da notare che a Phillip Island il tracciato si percorre in senso antiorario.

La vicinanza all’Oceano Indiano, la stagione, ma anche l’esperienza degli anni passati portano Michelin a fornire anche una gamma pioggia, qui frequentemente utilizzata. Di conseguenza, il MICHELIN Power Rain sarà proposto nelle gomme Soft e Medium, in questo caso con un mix simmetrico all’anteriore e asimmetrico al posteriore, sempre con il fianco sinistro rinforzato.

Record da battere

Il record del circuito, pari a 1’27.246, appartiene a Johan Zarco dal 2023.

Il giro più veloce in gara lo detiene dal 2014 Marc Marquez, in 1’28.108.

La durata di riferimento per il Gran Premio è 40’33.849 (2015).

Enea Bastianini detiene dal 2022 il record di velocità massima: 356,4 km/h raggiunti sul rettilineo più lungo del circuito (900 m).

Il Gran Premio motociclistico d’Australia di Qatar Airways inizierà venerdì mattina 18 ottobre con una prima sessione di prove libere (10:45 – 11:30). Poi una seconda sessione, in programma nel pomeriggio (dalle 15:00 alle 16:00), permetterà ai 10 piloti più veloci di accedere direttamente alla seconda fase di qualifiche (Q2). Dopo un’ultima sessione di prove libere, sabato mattina (10:10 – 10:40), la Q1 consentirà la scelta di due ulteriori partenti in vista di determinare, al termine della Q2, la griglia di partenza del fine settimana. La partenza del Tissot Sprint (13 giri) sarà data sabato alle 15:00, mentre quella del Grand Prix (27 giri) è prevista per domenica 20 ottobre alle 14:00.

MotoGP Australia Michelin

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