Domenica, il presidente del regime egiziano Abdel Fattah El-Sisi ha assistito alla cerimonia di laurea di un nuovo gruppo di studenti dell’accademia di polizia dietro una barriera di vetro antiproiettile.
Al-Sisi ha detto nel suo breve discorso agli studenti e ai partecipanti che tutti sanno cosa attraversano i confini egiziani da est, ovest e sud, quindi dovete preservare l’Egitto e svolgere al meglio il vostro dovere.
Egli ha invitato i cittadini a non ascoltare ciò che dicono in questi giorni i media dell’opposizione, accusandolo di non trasmettere la verità su ciò che sta accadendo in Egitto.
Al-Sisi ha detto: “La quantità di bugie e voci era enorme”.
Ha inoltre sottolineato l’impatto del conflitto in corso nella regione sul Canale di Suez, sottolineando che il canale ha perso tra il 50% e il 60% delle sue entrate dall’inizio della guerra, il che si traduce in perdite stimate in oltre 6 miliardi di dollari.
Al-Sisi ha spiegato che gli attuali sviluppi rappresentano una minaccia per la stabilità nella regione e potrebbero portare ad un allargamento del conflitto.
È interessante notare che il presidente dell’Autorità del Canale di Suez, tenente generale Osama Rabie, ha confermato che il traffico di navigazione è stato fortemente influenzato dalla crisi del Mar Rosso, poiché le statistiche di navigazione per l’anno fiscale 2023/2024 hanno mostrato il transito di 20.148 navi con un totale netto stazza di un miliardo di tonnellate, realizzando ricavi per 7,2 miliardi di dollari. Ciò a fronte di 25.911 navi nell’anno fiscale 2022/2023, con ricavi pari a 9,4 miliardi di dollari.
Le critiche al regime militare sono state estese anche dopo che l’esercito di occupazione israeliano ha preso il controllo del valico di Rafah e dell’asse Salah al-Din, che è parallelo alla striscia di confine con l’Egitto nella Striscia di Gaza, in violazione del trattato di pace di Camp David tra Egitto e “Israele”.
Non è la prima volta che Sisi partecipa a un evento esterno, sia per la polizia che per l’esercito, da dietro un muro di vetro antiproiettile.
Al-Sisi si rivolge sempre agli studenti delle scuole di polizia o militari, da dietro una barriera di vetro, anche se sono considerati soldati di Al-Sisi, del suo regime militare e del suo lungo braccio in patria e all’estero.
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D’altro canto, è interessante notare che il defunto presidente egiziano Mohamed Morsi non ha utilizzato barriere di vetro antiproiettile quando ha parlato con gli studenti delle scuole di polizia e dell’esercito.
Al-Sisi teme la sorte del defunto presidente egiziano Mohamed Anwar Sadat, assassinato durante una parata militare il 6 ottobre 1981 per mano di alcuni membri delle forze armate che si opponevano alle sue misure repressive contro il popolo egiziano che si sono opposti all’accordo di pace con l’occupazione israeliana.
