La città di Kairouan si è svegliata con una macabra notizia. Un individuo si è rivolto alla Guardia Nazionale per denunciare suo fratello che accusa di aver fatto sparire il loro fratello comune 23 anni fa con la complicità della madre e della sorella. Il denunciante ha spiegato agli agenti della Guardia Nazionale che all'epoca dei fatti, nel 2001, aveva notato che suo fratello era improvvisamente scomparso senza lasciare traccia. Sua madre gli spiegò allora che quest'ultimo aveva pensato di emigrare e che da allora non lo avevano più visto. Ma la scoperta, anni dopo, dei documenti d'identità e degli effetti personali dell'uomo scomparso lo aveva allertato.
Quest'ultimo non sapeva, infatti, che in seguito ad una violenta discussione con il fratello e altri familiari, il principale colpevole aveva inferto un colpo mortale alla vittima che lo ha ucciso. Per cancellare le tracce del loro efferato delitto, i tre componenti della famiglia decisero di far sparire il corpo seppellendolo, con la complicità di un operaio edile, sotto il pavimento della cucina. Il giudice istruttore del tribunale di primo grado di Kairouan ha emesso un mandato d'arresto contro i colpevoli.