Il principe Moulay El Hassan. Foto: DDR
Nel regno cherifiano, la monarchia costituzionale è parte di una continuità dinastica in cui il sovrano Maometto VI prepara meticolosamente la prossima generazione. Suo figlio, il principe ereditario Moulay Hassanassume progressivamente prerogative sovrane, testimoniando un passaggio generazionale attentamente orchestrato ai vertici dello Stato marocchino.
L'anno 2024 segna una svolta significativa nella carriera del giovane principe ereditario. La sua presenza diplomatica si intensifica soprattutto attraverso l'accoglienza di importanti dignitari stranieri sul suolo marocchino. L’accoglienza del principe saudita Turki ben Mohammed ben Fahd ben Abdelaziz illustra perfettamente questa ascesa al potere, così come quella del presidente cinese Xi Jinping, attestando la crescente importanza del suo ruolo protocollo.
Secondo il settimanale Al Ousboue Essahafiil principe ereditario dimostra una notevole padronanza degli affari di stato. Le sue nuove responsabilità vanno ora oltre il quadro degli eventi nazionali per estendersi alla rappresentanza del regno sulla scena internazionale. Questo sviluppo riflette una maggiore fiducia da parte del re Mohammed VI, che sta supervisionando attentamente lo sviluppo delle competenze del suo successore.
La disinvoltura dimostrata da Moulay Hassan nell'esercizio delle sue funzioni non passa inosservata. I media, nazionali e internazionali, ne sottolineano la presenza e il portamento, degni delle più alte responsabilità. Questa precoce maturità nella gestione degli affari pubblici suscita un vivo interesse tra la popolazione marocchina, che vede in lui una figura emergente nella monarchia.