Non smette mai di vincere. Quercia ideale continua la sua messe di successi sulla strada che porta a Cornulier. Vincitrice del Prix Paul Buquet (Gr. II) per il suo ritorno all'equitazione (28 novembre), la figlia di Uccello Parker raddoppia la posta in palio nel Prix Jules Lemonnier (2.175 m – GP). Senza dubbio è la cavalla più convincente dall'inizio del raduno di trotto a cavallo. Un mese prima dell'evento principale, l'abitante di Julien Le Mer assume lo status di favorito. Ancor di più con l’assenza dei neo pensionati, Hanna des Mollesdichiarato non titolare 24 ore prima di questo girone II, ed il futuro prossimo, a dir poco incerto, di Acero Geroboamo. Da parte sua, il suo mentore preferisce rimanere pragmatico riguardo alla situazione imminente. “Anche se ci possono essere due cavalli in meno, ci saranno sempre diciotto partenti, qualunque cosa accada. Saranno i migliori cavalli del momento. Gli assenti lasceranno il posto agli elementi che avranno una chance. Non sottovaluto l’opposizione, tutt’altro. Cercheremo di preparare al meglio la cavalla per il grande giorno, perchè inevitabilmente sarà attesa. Resta un Cornulier ed è lungi dall’essere fatto”. Una cosa è certa: il ritmo è quello giusto. La sua forma è sicura, ma potrà guadagnare qualcosa in più in termini di condizione? “Penso di avere ancora un piccolo marginerisponde. Vi posso assicurare che in allenamento non l'ho ancora affinato al massimo, anche se ovviamente funziona.I suoi rivali sono stati avvisati. La bellezza della scuderia Guedj apparirà nel suo abito da sposa il 19 gennaio.
Sulle orme dei campioni?
Quercia ideale proverò a fare altrettanto Bellissima France (2016), Rossana Griff (2014), Io di Bellouet (2004 e 2003) e Prima il Retz (2000), che vinse il Premio Jules Lemonnier prima di ricevere il riconoscimento qualche settimana dopo al Cornulier.
Sul piano dell'aspetto della corsa, la favorita della corsa si prende le sue responsabilità proponendosi con autorità alla testa del mini gruppo (rimangono solo sette partenti dopo il ritiro di Deus Zack), prima di ritardare l'uscita dalla pianura. “Era necessario tornare a combattere quando Granvillaise blu ha effettuato il suo attacco montandoanalizza. Ha corso una vera gara, anche se a tempo (1'11'') non è eccezionale per questi cavalli, ma la pista non era favorevole alla velocità. Alla fine avevo un po' di paura. E' una cavalla abituata a finire sopra le altre e quando passa davanti si rilassa un po'. L'importante è che passi in vantaggio e così è stato.” D'ora in poi la tre volte vincitrice dei gironi I si rivedrà nella “Calvados, ma non lo farà fino in fondo, perché bisogna conservare un po' di freschezza in vista della bellezza dove avrà una vera chance. Si evolverà senza paraocchi e sarà affrontata”.
La rivelazione intoccabile
Solo maschi all'inizio, Intoccabile fa un esordio fragoroso per il suo debutto nella specialità. Il figlio di Prodigioso finisce vicinoQuercia idealerisultando il più veloce negli ultimi cinquecento metri (1'08''8). “Con il caldo era catastrofico dichiara Antoine Marion. Cadde la luce. Tutto solo, aveva freddo, non era proprio dell'umore giusto. Poi gli abbiamo rimesso il peso. Matteo (Mottier) mi disse che una volta svoltata la curva in fondo alla discesa era perfetto e avrebbe vinto se avesse aspettato altri cinquanta metri. Sai, è un buon cavallo. A 3 anni è stato picchiato Italiano Vero et Idao de Tillard.” Questo colpo da maestro per un primo tentativo potrebbe aprire le porte a grandi eventi nella specialità. Granvillaise blu concede il primo ingresso poco distante dalla porta. “Elle corte ha ragioneconfida Benjamin Rochard. Sono uscito con due persone quando forse non era necessario farlo.” E Voce d'Oro arriva quarto, il “Rib” Ina et Rondine seguono rispettivamente nella classifica. Il primo menzionato, “Non correva in sella dai tempi dei Centauri e penso che si comporti bene per il suo ritornoanalisi di Joël Hallais. Rondine ha avuto un buon percorso interno, ma la gara è stata decisa da un lato e lei non è una cavalla veloce. Comunque corre anche bene. Entrambi andranno al Calvados”.