La delegazione dell’UE visita il progetto di servizi igienico-sanitari liquidi Sidi Allal Tazi

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L’Ufficio nazionale per l’elettricità e l’acqua potabile (ONEE) ha organizzato mercoledì una visita al progetto di servizi igienico-sanitari liquidi nel comune di Sidi Allal Tazi, nella provincia di Kenitra, a beneficio di una delegazione dell’Unione europea (UE) .

Questa visita si è svolta alla presenza degli ambasciatori e dei rappresentanti di 13 paesi europei, dell’ambasciatore dell’UE, del direttore generale dell’ONEE e del presidente del Consiglio del comune di Sidi Allal Tazi.

In un comunicato stampa, il direttore generale dell’ONEE, Tarik Hammane, ha precisato che questa unità è stata realizzata dall’Ufficio grazie al sostegno finanziario di numerosi partner, in particolare dell’UE e di donatori come l’Agenzia francese per lo sviluppo (AFD), l’Agenzia tedesca per lo sviluppo Bank (KfW) e la Banca europea per gli investimenti (BEI).

Il signor Hammane ha inoltre sottolineato che la creazione di questa importante struttura dimostra l’impegno del Marocco e dell’Ufficio, in conformità con la visione illuminata di Sua Maestà il Re Mohammed VI, per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni fornendo soluzioni concrete per il trattamento dei liquidi rifiuti e acque reflue.

Da parte sua, l’ambasciatrice presso l’UE Patricia Llombart Cussac ha accolto con favore gli sforzi compiuti dal Marocco per affrontare lo stress idrico, assicurando che l’Unione e il Regno hanno molto da imparare l’uno dall’altro. in questa faccenda.

Sottolineando che la cooperazione nel campo dell’acqua occupa un posto essenziale nei partenariati tra l’UE e il Marocco, ha osservato che questa visita riflette l’impegno comune nei confronti dell’accordo di Parigi, nonché l’importanza di una solida cooperazione con il Regno, sia a livello finanziario che finanziario. tecnicamente, nel quadro della partnership verde firmata nel 2022 dalle due parti.

Da parte sua, l’ambasciatore francese a Rabat, Christophe Lecourtier, ha sottolineato che questo ambito di cooperazione è tra i più importanti tra il Marocco, la Francia e l’Europa, affermando che questi partner svolgono da anni un ruolo attivo in tutti i programmi attuati per rispondere alle sfide legate alla gestione delle acque reflue, ma anche dell’acqua potabile.

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L’ambasciatore tedesco in Marocco, Robert Dölger, da parte sua, ha espresso il suo orgoglio di partecipare a questo progetto, che fa parte di un programma più ampio dedicato ai comuni di piccole e medie dimensioni del Marocco, garantendo che la questione dell’uso delle risorse idriche è una delle questioni chiave per il Marocco, in particolare nell’attuale contesto del cambiamento climatico.

Ha aggiunto che questo progetto, che rappresenta un grande passo avanti nel quadro del nuovo modello di sviluppo messo in atto sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, costituisce un orientamento strategico per il Marocco, il suo ambiente, la sua popolazione. , nonché per il futuro delle sue risorse idriche.

Il progetto di servizi igienico-sanitari liquidi nel comune di Sidi Allal Tazi ha mobilitato un budget di 31 milioni di dirham, con una capacità di depurazione di 1.230 m³ al giorno, a beneficio di una popolazione di 17.100 abitanti (condiviso con il centro Had Ouled Jelloul).

Realizzata dall’ONEE nell’ambito del Programma Nazionale di Sanificazione dei Liquidi (PNAM), questa infrastruttura comprende anche il trattamento secondario mediante laguna aerata. Questo programma ha consentito la creazione di diverse unità, che oggi offrono servizi igienico-sanitari liquidi a oltre 2,7 milioni di residenti.

Con MAPPA

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