(APS) – Il presidente della Repubblica, Bassirou Diomaye Faye, ha espresso sabato a Louga il desiderio di elevare la Direzione degli Affari religiosi e l’integrazione dei laureati in arabo al rango di Delegazione degli affari religiosi e delle religioni per istituzionalizzare meglio le relazioni tra Stato e religione.
“Saranno adottate misure in questa direzione per rafforzare la Direzione degli affari religiosi, con l’obiettivo di elevarla al rango di Delegazione degli affari religiosi e di culto ma anche per sostenere meglio le daara”, ha affermato il presidente Faye.
Si trovava in visita di cortesia al Califfo Generale della famiglia Omarian di Louga, Thierno Bassirou Tall, nell’ambito della 61ª edizione della ziarra annuale di questa famiglia religiosa.
Alla visita erano presenti le autorità amministrative della regione di Louga e i dignitari religiosi della famiglia Omarian.
Ha spiegato che “questa istituzionalizzazione dei rapporti tra Stato e religione è un passo essenziale per preservare l’eccezione senegalese e garantire la regolamentazione sociale”, prima di riaffermare “l’impegno dello Stato a rafforzare i suoi legami con i centri religiosi del Paese.
In questa occasione ha inoltre ribadito ”il suo impegno a portare avanti il Programma per la modernizzazione delle città religiose, sulla base dei commenti e delle esigenze espresse dai leader religiosi”.
Il Capo dello Stato ha elogiato “il ruolo del Califfo della famiglia Omarian nel preservare i valori religiosi e sociali del Senegal e la sua determinazione nell’assumere la pesante missione affidatagli”.
Il presidente Faye ha inoltre elogiato “il ruolo delle guide religiose nella coesione sociale e nella stabilità del Senegal”, sottolineando che “il Senegal, grazie ai suoi leader religiosi, è sempre riuscito a superare periodi difficili”.
Ha chiesto preghiere al califfo Thierno Bassirou Tall “per il successo della sua missione e di quella dello Stato”
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