La Costa d’Avorio può ringraziare il Burkina Faso e il Senegal per aver raccolto fondi sul mercato finanziario.
Abidjan è infatti riuscita a raccogliere sul mercato pubblico della zona UEMOA una somma di 82,14 miliardi di FCFA, ovvero 125,2 milioni di euro, grazie ad un’asta mirata.
Questa somma sarà utilizzata per finanziare i BAT (Titoli del Tesoro Assimilabili) e gli OAT (Titoli del Tesoro Assimilabili).
La Costa d’Avorio ha effettuato la sua seconda operazione sul mercato dei titoli pubblici WAMU. Ha raggiunto il suo obiettivo grazie a questa uscita, caratterizzata da una simultanea emissione e rimborso di buoni del Tesoro e obbligazioni assimilabili, giovedì 9 gennaio 2025.
L’acquisizione è stata dotata di 80 miliardi di FCFA, mentre l’emissione ha permesso di mobilitare 82,14 miliardi di FCFA. Gli investitori hanno risposto a questa operazione fornendo l’importo richiesto per Buoni del Tesoro e Obbligazioni Assimilabili.
Tale operazione è avvenuta attraverso l’emissione di quattro strumenti: due Buoni del Tesoro Assimilabili (BAT) con scadenze di 180 e 362 giorni, nonché due Buoni del Tesoro Assimilabili (OAT) con scadenze di 3 e 5 anni.
Dettagli sui quattro strumenti BAT e OAT
Le BAT da 180 e 362 giorni hanno mobilitato rispettivamente 6,29 miliardi e 65,82 miliardi di FCFA, con tassi marginali del 6,6% e 6,8%, nonché tassi di rendimento medi ponderati del 6,83% e 7,3%.
Inoltre, gli OAT a 3 e 5 anni hanno raccolto rispettivamente 1,06 miliardi e 8,95 miliardi di FCFA, con prezzi marginali di 9.500 e 9.300 FCFA e rendimenti medi ponderati identici del 7,65%.
Gli investitori ivoriani hanno svolto un ruolo importante in questa operazione, fornendo 51,65 miliardi di FCFA, ovvero un tasso di partecipazione del 62,88%. Il resto dell’importo raccolto dalla Costa d’Avorio è stato fornito dal Burkina Faso e dal Senegal, con contributi rispettivamente di 29,41 miliardi di FCFA e 1,06 miliardi di FCFA.