L’assemblea generale costitutiva di questa associazione si è tenuta presso la Camera di Commercio, Industria e Servizi di Kénitra. Riunisce “autisti che operano senza essere tassisti, titolari di tessera professionale e autorizzazione fiduciaria, parallelamente a nuovi sviluppi, in particolare la moltiplicazione di circolari e promemoria specifici per l’organizzazione del settore”, indica un comunicato stampa.
La nota precisa che “l’amministrazione di vigilanza ha mostrato una certa indulgenza, lassismo e negligenza nell’applicazione delle precedenti decisioni prefettizie prima dell’emanazione delle circolari 336, 444, 750, e più recentemente 455, che continuano ad essere applicate con la stessa logica di indulgenza , trascurando così l’aspetto legato ai diritti degli autisti professionisti, sia nell’ambito della dipendenza da una persona giuridica che in quello dell’autonomia come misura transitoria per l’autista titolare di un unico taxi”.
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Gli interessati hanno denunciato anche “la posizione dell’amministrazione di vigilanza, da un lato sotto la pressione delle esigenze di sicurezza, e sotto l’influenza dei rappresentanti degli operatori titolari di diverse licenze, negli organismi dei sindacati professionali, nonché di alcuni opportunisti alleati con datori di lavoro”, invitando le autorità competenti a “mettere in atto una legge quadro globale per il settore, attraverso un Codice dei trasporti stradali giusto per gli autisti professionisti che non possiedono taxi, garantendo loro i diritti economici, sociali e professionali.
“La concessione diretta della licenza all’autista praticante resta l’elemento centrale e la soluzione più adeguata e radicale per il settore dei taxi in Marocco, in particolare con l’esistenza di altre forme di trasporto non autorizzato e la concorrenza illegale che prospera a causa della forte mancanza di taxi disponibili. Pertanto, è imperativo concedere licenze per migliorare la qualità dei servizi di trasporto passeggeri, integrando al tempo stesso le nuove tecnologie nel settore”, ha sottolineato la nuova associazione.
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