USA: la partecipazione del Marocco alla più grande fiera mondiale delle nuove tecnologie

USA: la partecipazione del Marocco alla più grande fiera mondiale delle nuove tecnologie
USA: la partecipazione del Marocco alla più grande fiera mondiale delle nuove tecnologie
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Il Marocco partecipa al Consumer Electronic Summit (CES), la più grande fiera mondiale dedicata all’innovazione tecnologica ed elettronica, che si tiene a Las Vegas (7-10 gennaio), nel Nevada, nella parte occidentale degli Stati Uniti. Questa partecipazione costituisce una leva importante per promuovere gli investimenti, lo sviluppo sostenibile e i partenariati internazionali.

Questo imperdibile evento, che riunisce l’élite internazionale del mondo della tecnologia, è un’occasione per il Regno di mettere in luce il proprio know-how e il proprio impegno nei segmenti ad alto valore aggiunto, come la mobilità autonoma, i servizi digitali in mobilità e i servizi connessi. sistemi.

La partecipazione del Marocco, rappresentata dall’Agenzia marocchina per lo sviluppo degli investimenti e delle esportazioni (AMDIE), dall’Università Politecnica Mohammed VI (UM6P), dalla Caisse de Dépôt et de Gestion (CDG), nonché da rappresentanti dell’École Centrale Casablanca e l’Agenzia per lo Sviluppo Digitale (ADD), rientra nella strategia nazionale volta a rafforzare il posizionamento del Regno in settori del futuro come l’elettronica, il digitale e la mobilità elettrica. Occupando un posto d’onore all’interno del “Padiglione Africa”, la cui inaugurazione è stata contrassegnata dalla presenza del presidente dell’associazione organizzatrice CTA Tech, Kinsey Fabrizio, e del direttore del CES Show, John Kelly, il Marocco intende mettere in risalto la sua eccellenza nei campi dell’elettronica e dell’innovazione tecnologica. La partecipazione del Marocco a questo grande evento riflette, infatti, la visione reale di posizionare il Marocco come piattaforma strategica tra l’Africa e il resto del mondo.

La delegazione marocchina è guidata dal direttore generale dell’AMDIE, Ali Seddiki, accompagnato dal presidente dell’Università Politecnica Mohammed VI (UM6PM), Hicham El Habti, nonché dalla Caisse de Dépôt et de Gestion (CDG) attraverso il suo “212 Programma dei Fondatori e rappresentanti dell’École Centrale Casablanca e dell’Agenzia per lo sviluppo digitale (ADD).

Durante questa grande messa, le start-up marocchine sono sotto i riflettori, riflettendo l’innovazione e l’ascesa dell’ecosistema tecnologico marocchino, sia nei settori dell’agritech che in quello dell’energia e della salute.

Non è da meno il settore automobilistico, cresciuto del 30% lo scorso anno, raggiungendo i 14 miliardi di dollari di esportazioni. Con tre produttori (OEM) e un ecosistema che riunisce più di 270 produttori di apparecchiature, il Marocco afferma il suo posizionamento internazionale e la sua attrattiva per gli investitori globali.

Allo stesso tempo, la crescita del settore elettrico, segnata dalla costituzione della prima Gigafactory in Africa e dallo sviluppo del suo ecosistema, contribuisce a rafforzare questa dinamica.

Il CES, l’alta massa globale della tecnologia, è anche un’occasione per tenere incontri strategici e stringere nuove partnership. Pertanto, AMDIE organizza incontri di alto livello con aziende internazionali che possono completare gli anelli mancanti nell’ecosistema industriale marocchino.

Queste discussioni riguardano in particolare i sistemi di sospensione, gli schermi LCD e le fotocamere, in un approccio volto ad espandere e consolidare le capacità nazionali. Organizzato dal 1967, quest’anno il CES riunisce i più grandi nomi della tecnologia e dell’innovazione, in rappresentanza di 166 paesi, offrendo una piattaforma unica alle aziende di tutto il mondo per esporre le loro ultime innovazioni e i loro progressi più audaci, per scambiare le loro esperienze e competenze e per stabilire nuove partnership.

In questa occasione, la delegazione marocchina ha tenuto una serie di sessioni BtoB con i principali attori americani, con l’obiettivo di rafforzare le partnership con i principali produttori di apparecchiature operanti in Marocco ed esplorare nuove opportunità di investimento e crescita. Gli Stati Uniti e il Marocco godono di una relazione economica storica, forte e duratura. L’accordo di libero scambio firmato nel 2004 tra i due paesi ha rafforzato questi legami. Nel 2023, i flussi netti di investimenti diretti esteri americani in Marocco hanno raggiunto i 7,4 miliardi di dirham, ponendo gli Stati Uniti al primo posto tra gli investitori stranieri nel Regno. Allo stesso tempo, il commercio bilaterale ha registrato una crescita notevole. Le esportazioni marocchine verso gli Stati Uniti sono aumentate del 40% tra il 2021 e il 2023, raggiungendo 14 miliardi di dirham nel 2023, mentre le importazioni sono aumentate del 61%, per raggiungere 55 miliardi di dirham. Questi dati riflettono il dinamismo della cooperazione economica bilaterale nonché il crescente interesse degli investitori americani per il Regno.

(MAPPA: 9 gennaio 2025)

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