L’ASSO DI PICCHE DI QUESTO VENERDÌ 10 GENNAIO 2025

L’ASSO DI PICCHE DI QUESTO VENERDÌ 10 GENNAIO 2025
L’ASSO DI PICCHE DI QUESTO VENERDÌ 10 GENNAIO 2025
-

I “Tiak Tiak” vogliono più tempo
A Dakar, gli autisti della “Tiak Tiak” hanno tenuto ieri una conferenza stampa per chiedere una proroga rispetto al termine di tre mesi fissato dalle autorità per la regolarizzazione del loro settore. Accogliendo favorevolmente le iniziative volte alla registrazione dei veicoli a due ruote, il loro portavoce, Seydina Alioune Fall, ha preso l’esempio del Ruanda, che considera un modello di successo nella regolamentazione del settore delle due ruote, indicando che l’estensione consentirebbe ai conducenti di finalizzare la loro procedure amministrative senza pressioni. Seydina Alioune Fall et Cie ritengono che i tempi siano troppo brevi per regolarizzare tutti i documenti amministrativi comprese le assicurazioni, le patenti di guida per svolgere le proprie attività. Ha quindi incoraggiato i suoi colleghi a prendere le misure necessarie per conformarsi ai nuovi standard e viaggiare in tutta tranquillità.

Un alterco tra pastori e contadini provoca la morte di un morto a Koungheul
Un uomo morto. È questo l’esito del violento alterco tra pastori e agricoltori scoppiato nel villaggio di Amdallah, situato nel comune di Lour Escale, dipartimento di Koungheul, nella regione di Kaffrine. Questo tragico scontro portò alla morte di un pastore, avvenuta nella notte tra mercoledì 8 gennaio e giovedì 9 gennaio. A scatenare la lite sarebbe stata, secondo le testimonianze, una lite sui danni causati dal gregge del pastore ai campi coltivati. Secondo loro, due giorni prima, un altro conflitto simile si era verificato nel villaggio di Diounto, nel comune di Ida Mouride, provocando due feriti gravi in ​​seguito ad un alterco tra contadini e pastori. Questi episodi ricorrenti, secondo le testimonianze, evidenziano la persistenza delle tensioni tra questi due gruppi, esacerbate dalla gestione delle terre e delle risorse pastorali nella regione.

Pakala arrestato per furto di moto
19 anni e meccanico di professione, A. Diop alias “Pakala” è anche un eccezionale ladro di motociclette. Ricercato da tempo, il meccanico è appena caduto nella rete degli uomini del commissario Kébé dopo aver rubato una motocicletta durante la festa di fine anno. Un arresto che rischia di nascondere molte zone d’ombra con il rischio di un ritorno alla Procura per l’imputato bersaglio di numerose denunce. Quindi continua…

Guida senza patente
Nell’ambito della loro pattuglia regolare, i segugi di Parcelles sasainies sono riusciti a mettere le mani su Nd. Meccanico Diao e M.Ch. Loum tutti i residenti del quartiere Grand Médine per guida senza patente e abbandono di un veicolo a un terzo sprovvisto di patente. Ciò a seguito di un controllo di routine nei pressi dello stadio di un veicolo guidato da Loum; quest’ultimo ha successivamente informato gli investigatori di non essere in possesso della patente di guida e che era stato l’amico Diao a consegnargli il veicolo. Basta allora che vengano portati nei locali della Polizia Pacchi Sanitizzati per essere ascoltati. Interrogati a turno, gli imputati hanno ammesso i fatti di cui sono accusati. Ciò motiverà il loro deferimento alla Procura.

El Malick tra i leader religiosi
Accompagnato da diversi deputati, tra cui la presidente del gruppo parlamentare senegalese Takku Wallu, Aïssata Tall Sall, nonché il primo questore, Aïcha Touré, il presidente dell’Assemblea nazionale El Malick Ndiaye ha fatto visita ieri al califfo della famiglia Omarian, in quel di Medina Gounass e all’Arcivescovo di Dakar. L’obiettivo di questo viaggio, secondo il successore di Moustapha Niasse, è raccogliere le loro preghiere per il successo della sua missione. El Malick Ndiaye e la sua delegazione hanno iniziato la loro visita alla Medina, dove sono stati ricevuti da Thierno Madani Tall, califfo della famiglia Omarian a Dakar. Si sono poi recati nella residenza di Monsignor Benjamin Ndiaye, Arcivescovo di Dakar, situata a Fann Résidence, prima di concludere il loro tour con Thierno Amadou Tidiane Ba, Califfo Generale di Medina Gounass, nel quartiere di Bopp. Da notare che El Malick Ndiaye ha chiesto preghiere anche per il presidente della Repubblica Bassirou Diomaye Faye e per il suo primo ministro Ousmane Sonko, affinché “il loro desiderio di trasformare il Paese attraverso gli ambiziosi progetti che intendono realizzare si realizzi”. ”.

Più di 1.000 nuovi diplomati si sono integrati nella facoltà di medicina e farmacia
Per facilitare l’integrazione accademica e sociale e sostenere gli studenti nelle loro procedure amministrative, l’Associazione degli studenti della Facoltà di Medicina, Farmacia e Odontoiatria dell’Università Cheikh Anta Diop di Dakar ha organizzato ieri una giornata di integrazione dei neolaureati. Secondo il presidente della commissione educativa, questa iniziativa aiuterà questi studenti, stimati in circa 1.000 nuovi diplomati, a beneficiare di un orientamento che permetterà loro di avere successo nei loro studi universitari. La cerimonia si è svolta alla presenza delle autorità della Facoltà di Medicina e del Direttore Generale della Farmacia di Fornitura Nazionale SEN (SENPNA, sponsor anche dell’evento, Seydou Diallo, che ha esortato gli studenti a perseverare negli studi. In A suo avviso, questa nuova promozione è chiamata a portare avanti i valori e le ambizioni del nostro sistema sanitario.

Sequestrati 2.000 kg di prodotti vietati a Kaffrine
Il colonnello Mahmout Fall, capo della suddivisione doganale di Kaffrine, ha annunciato che il suo servizio ha sequestrato più di 2.000 chilogrammi di prodotti vietati, il cui equivalente è stimato a quasi 19 miliardi di franchi CFA, nel 2024. In un’intervista concessa all’APS, ha ha indicato che “nell’ambito della lotta contro la criminalità transfrontaliera e i traffici di ogni genere, le unità hanno trattato complessivamente sedici casi controversi e sequestrati circa 2.201 chilogrammi di prodotti vietati per un controvalore di 18 miliardi 999 milioni 726.580 franchi CFA. Il colonnello Mahmout Fall ha inoltre indicato che in sei casi controversi nel 2024 sono stati sequestrati 969 chilogrammi di medicinali falsificati. valore assoluto e superiore al 107% in valore assoluto, ha detto.

Migrazione irregolare a Mbour
Il prefetto del dipartimento di Mbour, Amadou Diop, ha presieduto ieri una riunione del Comitato dipartimentale di sviluppo (CDD), segnando l’inizio delle attività del Comitato dipartimentale di lotta all’emigrazione irregolare, insediato il 3 ottobre. Nella sua dichiarazione ha dato un’ottima notizia. Amadou Diop ha infatti dichiarato che dal 5 novembre non è stata registrata alcuna partenza di migranti irregolari da questo dipartimento. Secondo lui, più di 150 candidati all’emigrazione irregolare sono stati arrestati a Mbour, tra ottobre e novembre 2024. “Questo incontro mirava a discutere ciò che è stato fatto dal 3 ottobre, in termini di sensibilizzazione e arresti. Molti casi di partenza sono stati ostacolati dal ribaltamento della canoa dei migranti al largo della costa di Mbour lo scorso settembre. Questa è una buona notizia, ma non ci adagiamo nemmeno sugli allori. Invito le parti interessate ad aumentare la consapevolezza tra le popolazioni. Dal 3, come avete notato, sono state arrestate più di 150 persone, candidate all’emigrazione irregolare, la maggior parte costituite da stranieri ma anche da bambini minorenni”, ha spiegato.

E Gueusseum seppellisce l’ascia di guerra
Riunito ieri, il consiglio di amministrazione di And Gueusseum ha annunciato con un comunicato stampa la revoca totale dell’ordine di riservatezza delle informazioni sanitarie e sociali. Impegna il Ministero della Salute, “in una prospettiva pacifica e condivisa di restituzione e rendicontazione dei dati sanitari a partire dal 15 gennaio 2025”. I sindacalisti affermano di rispondere alle “ricorrenti richieste del Ministro della Sanità e dell’Azione Sociale, l’ultima delle quali è stata fatta a Ziguinchor il 6 gennaio 2025, al termine della sua tournée nazionale con la quale invita solennemente And Gueusseum a sollevare la parola di detenzione sanitaria dopo la sua ammissione di impotenza di fronte alla gravità della situazione socio-sanitaria. E Gueusseum basa la sua decisione anche sulla “necessità di uno slancio patriottico a beneficio esclusivo delle popolazioni” e “sul momento opportuno per dare una possibilità alla pace sociale”. Il documento ricorda che per chiedere l’applicazione di aumenti salariali ai lavoratori a contratto delle strutture sanitarie pubbliche e ai lavoratori degli enti locali, ASAS e Gueusseum hanno attuato 11 piani d’azione intervallati da scioperi e boicottaggi di tutti i lavoratori. Grazie a un’udienza con il Primo Ministro, ricorda il comunicato, l’Alleanza aveva accettato la tregua richiesta dalle autorità mantenendo lo slogan della conservazione dei dati sanitari e sociali.

04 persone arrestate a Keur Massar
Un’operazione condotta dalla brigata territoriale Keur Massar ha portato all’arresto di quattro persone e al sequestro di diversi prodotti farmaceutici commercializzati illegalmente. Secondo il comunicato stampa della gendarmeria, “il 7 gennaio 2025, le informazioni ricevute dall’unità hanno rivelato che una società denominata “Plazza Cosmétiques” situata nella città di Mame Dior a Keur Massar sarebbe stata coinvolta nella vendita non autorizzata di integratori alimentari prodotti sanitari. Secondo il documento, le indagini effettuate hanno permesso di scoprire che la suddetta società operava anche in altre località, in particolare a Ngor, a HLM e a Parcelles Assainies a Dakar. Secondo la gendarmeria, “durante le perquisizioni nei vari punti vendita è stato sequestrato un ingente quantitativo di prodotti farmaceutici non omologati”. Le persone arrestate sono poste in custodia di polizia per associazione a delinquere, pericolo di vita altrui, possesso e commercializzazione di prodotti sanitari senza autorizzazione e pubblicità illegale di prodotti sanitari.

-

PREV Champagnole. Nelle notizie | Giura: tutte le informazioni locali
NEXT Graulhet. Un torneo di bridge dedicato agli abitanti di Mayotte